F1, GP Australia: Leclerc e la Ferrari dominano
di Redazione | 10 Aprile 2022 @ 16:18 | SPORT
Si chiude con un dominio firmato Charles Leclerc il fine settimana del Gran Premio d’Australia 2022, terzo appuntamento stagionale di questa appassionante ed emozionante stagione di Formula 1.
Il #16, dopo avere conquistato la pole position nelle qualifiche del sabato, trionfa sull’asfalto dell’Albert Park ottenendo anche il giro più veloce in una gara dominata dall’inizio alla fine. Alle sue spalle, staccato di oltre 20” nonostante l’ingresso in pista di due Safety Car, si è messo Sergio Perez: il messicano, al volante dell’unica Red Bull superstite, è riuscito a precedere le due Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton, con il #44 finito dietro al compagno di squadra per via di uno sfortunato tempismo in occasione della prima e unica sosta. 5° è Lando Norris, al volante di una rediviva McLaren che piazza l’idolo di casa Daniel Ricciardo al 6° posto, mentre Esteban Ocon porta a termine una gara solida e artiglia la 7^ piazza davanti a Valtteri Bottas, Pierre Gasly e Alexander Albon. Menzione d’onore per la strategia adottata dal thailandese: il #23 ha infatti percorso 56 dei 58 giri di gara previsti con il set di gomme Hard con cui è partito, salvo poi rientrare ai box all’ultimo passaggio disponibile per calzare un treno di pneumatici Medium.
Appena fuori dalla zona punti si è fermato Guanyu Zhou, che con l’Alfa Romeo ha preceduto Lance Stroll – che ha dovuto scontare 5” di penalità per essersi eccessivamente mosso in rettilineo -, Mick Schumacher e Kevin Magnussen, con Yuki Tsunoda e Nicholas Latifi a precedere Fernando Alonso, penalizzato (come il danese della Haas) dall’ingresso della seconda Safety Car.
Sono tre, infine, i piloti iscritti al tabellino dei ritirati. Il primo ad alzare bandiera bianca è stato Carlos Sainz, insabbiatosi nella ghiaia della via di fuga all’esterno di Curva 10 dopo un errore nelle fasi iniziali della gara, con Sebastian Vettel che ha invece salutato colleghi e avversari nel corso del 22° passaggio dopo essere finito – di nuovo – con la sua Aston Martin contro le barriere. L’ultimo (e più clamoroso) ritiro è stato però sicuramente quello di Max Verstappen: l’olandese, in quel momento lanciato all’inseguimento del monegasco della Ferrari, è stato tradito nuovamente dalla sua Red Bull e ha dunque dovuto abbandonare qualsiasi velleità di successo rimandando il suo prossimo scontro con Leclerc in occasione della gara di Imola, in programma nel weekend del 24 aprile.