Ultramaratona Gran Sasso: 450 atleti in partenza da Santo Stefano di Sessanio
50 chilometri di percorsi, tre Comuni attraversati e mille metri di dislivello per un percorso molto impegnativo
di Redazione | 28 Luglio 2022 @ 06:09 | SPORT
SANTO STEFANO DI SESSANIO – Sono 450 gli atleti che parteciperanno all’evento sportivo ‘Ultramaratona del Gran Sasso d’Italia’, che si svolgerà domenica 31 luglio con partenza della gara alle 8,30 dal borgo medievale di Santo Stefano di Sessanio. La maratona attraverserà tutti i borghi e le località montane del circondario: Calascio, Castel del Monte, Valico Capo la Serra, Fonte Vetica, la Piana di Campo Imperatore, Lago Racollo, con ritorno a Santo Stefano, per 50 chilometri di percorsi, tre Comuni attraversati e mille metri di dislivello per un percorso molto impegnativo. L’evento sportivo, diventato un appuntamento fisso e molto atteso dalla popolazione, una sorta di ‘brand’ territoriale, è stato presentato questa mattina nella sede del Consiglio regionale all’Aquila, alla presenza del sindaco di Santo Stefano di Sessanio Fabio Santavicca, del vicepresidente del Consiglio Roberto Santangelo, dell’assessore di Castel del Monte Idelmo Mucciante. Per gli organizzatori c’erano, invece, Franco Schiazza del Marathon Club Manoppello, il presidente Uisp Abruzzo Umberto Capozucco e il referente per L’Aquila Loreto Colageo. Presente, inoltre, il presidente dell’Ordine degli ingegneri dell’Aquil, Pierluigi De Amicis, come sponsor dell’iniziativa.
“Sono iniziative molto importanti perché servono a valorizzare il territorio – ha commentato Santangelo -. I Comuni della Baronia, tra i Comuni medievali più belli d’Abruzzo, avranno un grande risalto e ringrazio, per questo, gli organizzatori per aver scelto di nuovo questo territorio”.
MEDAGLIA DI LEGNO DIPINTA A MANO PER I VINCITORI
L’ ‘Ultramaratona del Gran Sasso d’Italia’ è inser.ita nel calendario nazionale 20° Gran Prix Iuta 2022 (Associazione italiana ultramaratona e trail) ed è campionato italiano Iuta di combinata individuale di ultramaratona e Campionato regionale Gran Fondo su strada Uisp (Unione italiana sport per tutti); l’evento è inserito, inoltre, nel circuito ‘Corrilabruzzo Uisp’. L’organizzazione della gara è affidata all’asd Marathon Club Manoppello Sogeda in collaborazione con la Uisp, con il patrocinio del Consiglio regionale dell’Abruzzo e della Provincia dell’Aquila, dei Comuni di Santo Stefano di Sessanio, Calascio, Castel del Monte e del Parco nazionale del Gran Sasso e monti della Laga. Il percorso è impegnativo. Si parte da Santo Stefano di Sessanio (1251 m), si entra nell’antico borgo fortificato con la Torre Medicea ricostruita dopo il terremoto del 2009, poi verso il centro abitato di Calascio (1210 m) e si risale a Castel del Monte (1310 m), attraversandone il centro abitato prima di intraprendere la vera salita. Paesaggio lunare, splendido, fantastico e unico, che porterà a Valico Capo la Serra (1600 m), poi una panoramica discesa, dalla quale si intravede il Corno Grande (1294 m), poi si arriva a Fonte Vetica. Si attraversa l’altipiano di Campo Imperatore, si passa davanti al Lago Racollo (1573 m), altra salita fino al valico 1628 m, poi lunga discesa di quasi 8 km che fa ammirare dall’alto il lago e Santo Stefano di Sessanio. Si costeggia il lago e il paese basso e la fatica finisce al viale che porta al Comune. Il premio per il vincitore è la medaglia di legno dipinta a mano dalla maestra d’arte di origini abruzzesi, Morelia Persico.
GLI ATLETI E LE ATLETE FAVORITI
I nomi delle atlete e degli atleti favoriti all’undicesima ‘Ultramaratona del Gran Sasso d’Italia’ sono stati presentati, insieme al programma, questa mattina nel corso di una conferenza stampa all’emiciclo, sede del Consiglio regionale all’Aquila, alla quale hanno partecipato, tra gli altri il sindaco di Santo Stefano di Sessanio Fabio Santavicca, i vicepresidente del Consiglio regionale Santangelo, Franco Schiazza del ‘Marathon Club Manoppello’ e il presidente Uisp Abruzzo Umberto Capozucco. Nel campo femminile sono: Federica Moroni (G.S. Gabbi), vincitrice della Pistoia Abetone, Eleonora Corradini, Rachele Grottini (Team Recanati), vincitrice della 100 km del Passatore, Elena Fabiani Grottini (Team Recanati), terza alla 100 km del Passatore e Elisa Benvenuti (Rimini Marathon), quinta alla 100 km del Conero. Nel campo maschile presenti: Marco Visintini (U. S. Aldo Moro Paluzzi), vincitore della 24 h di Venezia con quasi 255,693 km , 12h di Cinisello Balsamo e 100 km di Asolo, il giovanissimo Filippo Bovanini (Atl. Castel San Pietro), terzo alla Pistoia Abetone, Alex Tucci (M.C. Manoppello Sogeda), secondo alla 24 ore di Venezia con 237 km, titolo che gli ha permesso di entrare nella squadra azzurra. Altri atleti promettenti Fabio Amabrini (ASD Briganti D’Abruzzo), Christian Reali (Pol. Dil. Santa Lucia), Luigi Pecora (Liferunner SSDARL) e Silvio Aceto (M.C. Manoppello Sogeda). Si aggiungono agli iscritti Antonio Fiadone (Passologico) e Luca Ferraccioli (Team Recanati).
“Anche se a causa della pandemia da Covid-19 la manifestazione nel 2020 è stata annullata, la 50 km abruzzese cresce sempre di più – ha detto Schiazza -. Ci stiamo avvicinando ai 500 iscritti, un percorso tutto su strada ma con panorami da trail nello splendido scenario del Parco nazionale del Gran Sasso e monti della Laga, con un dislivello e un percorso tecnico e impegnativo che rende la gara di alto livello: non ha nulla da invidiare ad altre prestigiose 50 km italiane. Correre in un ambiente così è semplicemente unico e fantastico. L’ultramaratona del Gran Sasso dev’essere assolutamente valorizzata”
