Disturbi alimentari: 9 su 10 sono donne

Con la pandemia i più colpiti sono i giovani: +30%

di Redazione | 23 Marzo 2022 @ 11:45 | EVENTI
disturbi alimentari
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Il 15 marzo scorso si è svolta in tutta Italia la Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla: una ricorrenza che da anni chiede una riflessione sulla problematica dei disturbi alimentari come anoressia, bulimia, binge, sovrappeso. 
 
In Italia riguardano oltre 3 milioni di persone (soprattutto donne) e non solo adolescenti, ma anche adulti oltre i 50 anni. Per quanto riguarda i giovani, però, i dati parlano chiaro: complice il Covid, negli ultimi 19 mesi  i disturbi dell’alimentazione sono lievitati in maniera esponenziale.
 
Per trovare nuove soluzioni al fenomeno, è in partenza la prima edizione del Corso di aggiornamento “Esperto in prevenzione e trattamento dei Disturbi del Comportamento Alimentare: approccio interdisciplinare e multifattoriale” promossa dall Centro Studi Sociali sull’Infanzia e l’adolescenza “don Silvio de Annuntiis” 
 
Attraverso una varietà di strategie di insegnamento, quali lezioni e masterclass, esercitazioni di gruppo, role-play, e-learning il corso si propone di aiutare a riconoscere precocemente l’esordio dei Disturbi del Comportamento Alimentare, apprendere le modalità di presa in carico dei minori affetti da DCA e delle relative famiglie, acquisire gli strumenti per lavorare in equipe, implementare programmi di prevenzione, promuovendo l’educazione nutrizionale in contesti scolastici ed educativi.
 
Grazie al coinvolgimento di relatori di fama nazionale, il percorso proposto analizzerà i fattori coinvolti nell’insorgenza del disturbi, le caratteristiche dei disordini in età pediatrica e illustrerà  i possibili interventi, seguendo una metodologia integrata e multidisciplinare, che garantisce una maggior specializzazione e nuove competenze ai professionisti, i quali sono chiamati a sfide sempre più complesse nella gestione di casi che necessitino di diagnosi precoce e presa in carico.
 
La frequenza dell’intero Corso di aggiornamento consentirà l’acquisizione dell’attestato di frequenza rilasciato dal Centro Studi Sociali sull’Infanzia e l’Adolescenza “don Silvio De Annuntiis”.
 
Per i Professionisti sanitari sono previsti 50 crediti formativi ECM. Per gli Assistenti sociali,  il Centro Studi è ente accreditato al CNOAS per la formazione continua degli Assistenti Sociali. Sono stati, pertanto, riconosciuti 45 crediti formativi per gli Assistenti Sociali – codice ID 45721; per il Personale scolastico la frequenza del Corso consente l’esonero dal servizio nei limiti previsti dalla normativa vigente. Per gli insegnanti di ruolo è possibile utilizzare la Carta del Docente per la formazione obbligatoria. 

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