Checkmate! Scacchi e Psicologia: GM eccentrici e dove trovarli

La storia degli scacchi è arricchita, anche ai nostri giorni, dalla presenza di GM eccentrici che mostrano il mondo scacchistico professionista in modi unici, che vanno dal simpatico come nel caso di Vasyl’ Mychajlovyč Ivančuk, Granmaestro già protagonista dell’articolo sulle menti più brillanti del nostro secolo, allo spettrale come qualcuno definirebbe la discesa nella follia di Bobby Fischer. 

Ecco alcuni nomi di GM eccentrici che hanno fatto parlare di loro per la propria peculiarità. 

Kirsan Ilyumzhinov (Presidente FIDE)

Come tutti immaginavano non poteva non esserci nella lista degli eccentrici il Presidente della FIDE che è diventato famoso dopo aver affermato con convinzione di essere stato rapito per un periodo di tempo definito dagli alieni.  Qualcuno, nel caso di pazzia e scacchi ha affermato che Ilyumzhinov è l’esempio che non possiamo aspettarci una federazione sportiva “sana” se alla guida di essa ci sono menti simili. Un altro motivo che ha portato questo Presidente FIDE sui giornali è la sua amicizia con l’ormai defunto dittatore Muammar Gaddafi. 

Vasyl’ Mychajlovyč Ivančuk

Vassily, come già visto nell’articolo a lui dedicato, è una delle menti più brillanti del nostro secolo e indubbiamente una persona la cui creatività non ha limiti, sia dentro che fuori la scacchiera. Rispetto ad altri presenti in questa lista, sicuramente Vassily non è tra i più eccentrici, ma tra gli episodi che ne hanno contraddistinto la personalità ce ne è uno simpatico. Infatti ha visitato dei ristoranti in cui aveva mangiato precedentemente un campione del mondo di scacchi ed ha richiesto con insistenza di usare la stessa sedia, per poi iniziare a meditarci sopra per assorbire l’aura del campione.

Wilhelm Steinitz

Non si può parlare di eccentricità negli scacchi senza menzionare il grandissimo campione Steinitz che ad oggi è in quasi tutte le liste top 10 dei migliori giocatori mai esistiti. Steinitz ai suoi aveva una forza impressionante ed un carattere facilmente irritabile, infatti ha persino sputato su uno dei suoi avversari durante un incontro. Inoltre, era convinto di poter comunicare telepaticamente con le altre persone. E’ noto per aver sfidato Dio a un incontro scacchistico. Morì in un istituto per malati mentali. 

Aron Nimzovitch

Tra tutti i giocatori eccentrici presenti in questa lista, Nimzovitch è sicuramente tra i più interessanti da capire. Inventore dell’apertura Nimzo-Indian, era un giocatore estremamente paranoico ed aggressivo, tanto che durante una partita ha tirato la scacchiera urlando “Perché devo perdere contro questo idiota?!” e un’altra volta ha bucato le ruote della macchina di un avversario che lo aveva appena battuto. Uno degli episodi più simpatici di Aron è la sua convinzione di ricevere a tavola sempre meno cibo degli altri commensali. 

Alexander Alekhine

Tutti conosciamo Alexander Alekhine sia come campione che come giocatore estremamente aggressivo, infatti la sua apertura è stata tra le più famose per una decade. Eppure, il suo vizio di bere molto ha influenzato la sua presenza, infatti non era insolito vederlo giocare completamente ubriaco e perdere partite che avrebbe dovuto invece vincere con facilità. E’ più noto per soffrire di “anthrophobia”, per questo motivo ogni volta che faceva una mossa durante una competizione scacchistica si alzava per andare a nascondersi negli angoli bui della sala fino a che l’avversario non muoveva – o quantomeno così si dice. 

Bobby Fischer

Nel corso di questa lista ci sono stati giocatori la cui eccentricità diverte e affascina, questo, soprattutto in vecchiaia, non è il caso del più grande giocatori di scacchi di tutti i tempi: Bobby Fischer. Infatti persino durante la preparazione al torneo che lo ha incoronato vincitore Fischer veniva spesso accusato di essere antisemita e paranoico, tanto da essere convinto che i russi lo ascoltavano tramite qualsiasi forma di telecomunicazione.