Vertenza call center, a L’Aquila manifestazione davanti la sede dell’Inps
di Redazione | 27 Settembre 2021 @ 10:24 | ATTUALITA'
AGGIORNAMENTO – Le segreterie territoriali e Rsa di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil affermano che “c’è stata un partecipata e sentita adesione allo sciopero nazionale ed al presidio, stamattina dinanzi la sede dell’Inps L’Aquila, indetto dalle rsa strutture territoriali aquilane di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil. Durante il presidio di lotta erano presenti esponenti della politica (onorevole Stefania Pezzopane e onorevole Luigi D’Eramo), il vice Presidente della Regione Abruzzo (Emanuele Imprudente) i consiglieri regionali (Pierpaolo Pietrucci e Americo di Benedetto), il Sindaco di L’Aquila (Pierluigi Biondi) e vari consiglieri comunali del capoluogo abruzzese.
Slc, Fistel e Uilcom aggiungono: “Lavoratrici e lavoratori sono fortemente preoccupati, per le modalità di internalizzazione da parte del Presidente INPS e Ministro della Funzione Pubblica. Occorre utilizzare la clausola sociale, quale unico strumento di legge e contrattuale atto a garantire l’assorbimento di tutte le persone che, da tempo, offrono un valido ed incondizionato contributo al servizio INPS. È inaccettabile che proprio una committenza pubblica si stia assumendo la responsabilità di annientare una legge sacrosanta e per questo continueremo la nostra incessante lotta, fino a concrete risposte risolutive, chiedendo anche l’istituzione di un tavolo regionale permanente”.
L’AQUILA – E’ in corso davanti la sede dell’Aquila lo sciopero nazionale del lavoratori di Comdata. La vicenda della commessa Inps ha lasciato del tutto insoddisfatti i sindacati e i lavoratori dell’azienda aquilana che rischiano il lavoro. Il presidio è contro la decisione del presidente dell’Inps Pasquale Tridico di procedere all’internalizzazione con una selezione pubblica e senza l’utilizzo della clausola sociale. Oltre allo sciopero è previsto anche un presidio sotto la sede dell’Inps a L’Aquila.