Usi civici e domini collettivi, pilastri della tutela ambientale. All’Univaq il convegno del Centro studi Cervati
di Alessio Ludovici | 01 Giugno 2023 @ 05:00 | AMBIENTE
L’AQUILA – “Biens Communs e domìni collettivi” di fronte alla sfida del cambiamento climatico. Questo il tema del XIX Convegno annuale del Centro Studi sulle proprietà collettive e la cultura del giurista “Guido Cervati”, ospitato nella sede di Economia dell’Univaq, che in particolare si è soffermato sulle “Dinamiche contemporanee degli assetti proprietari fra cambiamenti climatici e protezione dell’ambiente”.
Le interviste a Fabrizio Marinelli e Fabrizio Politi
A sostenere l’iniziativa anche un programma di ricerca promosso dell’Ambasciata Francese in Italia e dall’Institut Français ed ha il patrocinio anche dell’Ardef (Associazione per la ricerca e lo studio dei diritti fondamentali), della Rivista scientifica “dirittifondamentali.it” e dell’Ordine degli Avvocati dell’Aquila.
Dopo i saluti istituzionali, Fabrizio Marinelli, ordinario di diritto privato e direttore scientifico del Centro studi “G. Cervati”, ha ricordato la figura di Paolo Grossi, Presidente emerito della Corte costituzionale, scomparso nel 2022 e tra i grandi precursori degli studi sulle proprietà collettive.
In mattinata la sessione su “Biens communs e tutela dell’ambiente” che ha visto alternarsi tra i relatori Paolo Ridola (professore emerito di diritto costituzionale dell’Università di Roma “La Sapienza”), Rémi Pellet (Université Paris Cité), che parlerà di Biens communs et finances publique, Alberto Lucarelli (Università di Napoli “Federico II”), ovviamente Fabrizio Politi (Università dell’Aquila) che si è soffermato sullo statuto dei domini collettivi fra tutela ambientale ed esigenze produttive. Ancora, sono intervenuti Bruno Ramdjee (Université Paris Cité), Biens communs et santé, Marco Geri (Università di Pisa), I Biens Communaux nel Code Napoleon, Enzo Balboni (Università Cattolica di Milano), Nuove problematiche delle relazioni fra domini collettivi e regioni, Alessia Fonzi (Università dell’Aquila), Beni comuni e proprietà pubblica, e Cristina Equizi (Università dell’Aquila), Tutela dell’ambiente e domini collettivi.
Nel pomeriggio la discussione sui contenuti dei recenti volumi di Fabrizio Marinelli (“Usi civici” Giuffré editore, 2022) e di Maria Cristina Cervale (Usi civici e domini collettivi. La proprietà plurale e il diritto civile, Esi editore 2022) presieduta da Angel Antonio Cervati (emerito di diritto costituzionale comparato, Università di Roma “La Sapienza”), e che ha visto anche le relazioni di Francesca Caroccia (Università dell’Aquila), Matteo Cosulich (Università di Trento), Giuseppe Colavitti (Università dell’Aquila), Walter Giulietti (Università dell’Aquila), Raffaele Volante (Università di Padova). Le conclusioni del Convegno sono state affidate Vincenzo Cerulli Irelli (emerito di diritto amministrativo, Università di Roma “La Sapienza”).