
Il Sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente (PD), trattenendosi con i numerosi giornalisti che assediano il Comune dalle prime ore del mattino, ha spiegato che “quando non c’era nessuno e la sede comunale era alla Guardia di Finanza e le riunioni si facevano alla scuola di San Francesco, Roberto Riga mi disse che il consigliere comunale di opposizione Pierluigi Tancredi era disponibile a dare una mano. Dopo una settimana Riga mi fece firmare la delega ma in poche ore ricevetti centinaia di sms di cittadini inviperiti e allora dissi a Tancredi che la città non lo voleva e ritirai l’incarico che durò quindi 48 ore. Gli altri arrestati non li conosco”.
“Oggi sarebbe dovuti venire un ministro che ha disdetto la visita perché non ci sono novità. Sono 1.500 giorni che lavoro 12-13 ore al giorno, non posso rimproverami nulla, ribadisco che mi sento tradito, mi sono raccomandato correttezza e trasparenza, abbiamo gli occhi del mondo addosso e bisogna stare attenti anche a prendere un caffè”.
Cialente, oltre a ricoprire l’incarico si Sindaco dell’Aquila, svolge regolarmente anche la professione di medico presso la ASL del capoluogo abruzzese.