LA LEGGE E LA DIFESA Privacy: questura non rettifica dati, Garante sanziona il Viminale
Una questura comunica in modo errato a vari uffici il contenuto di un provvedimento di ammonimento rivolto ad una donna ma lo corregge, nonostante la richiesta di rettifica avanzata dall’interessata, solo dopo l’apertura di un formale procedimento da parte del Garante per la privacy: l’Autorità commina al ministero dell’Interno, in quanto titolare del trattamento, una sanzione di 50 mila euro.
02 Dicembre 2020, @07:12