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CULTURA

Il Purgatorio di Dante tradotto in aquilano

Franco Narducci che lo scorso anno aveva presentato, di questi tempi, la traduzione in dialetto aquilano dell’Inferno di Dante ha proseguito il suo viaggio nell’opera di Alighieri e ieri, ha presentato il Purgatorio, o meglio ‘Il Priatorio’ 

17 Ottobre 2022, @06:10

CREDERE OGGI

Nel nome di Gesù, tutto ciò che è antico si rinnova

Nella monumentale Sagrestia della Basilica bernardiniana di L’Aquila, il Ministro Provinciale per il Lazio e l’Abruzzo dei Frati Minori, padre Massimo Fusarelli e il Rettore della Basilica di San Bernardino, padre Daniele Di Sipio, insieme al giornalista Massimo Alesii, hanno presentato questa mattina, il programma per i festeggiamenti di S. Bernardino da Siena, compatrono dell’Arcidiocesi di L’Aquila, che avranno luogo il 19 e 20 maggio 2021.

14 Maggio 2021, @04:05

RECENSIONI

Mario Narducci e il suo itinerario della memoria: Via delle Bone Novelle. Racconti in quarantena

È il bel libro di Mario Narducci, Via delle Bone Novelle. Racconti in quarantena, IAED Edizioni, 2021, che ci conduce in questo itinerario della memoria.

10 Maggio 2021, @06:05

CULTURA

La ricostruzione dell’Aquila attraverso gli occhi di un ragazzo di 14 anni

La ricostruzione dell’Aquila con gli occhi di un ragazzo di 14 anni autore di una immagine “simbolo”, che racconta “passato e speranza”.

06 Febbraio 2021, @09:02

RACCONTANDO

Nuovi racconti in quarantena: Stazione termini

Improvvisamente mi si parò davanti. Una folgorazione quasi. Una materializzazione tanto assurda quanto affascinante. Io me ne stavo seduto su una panchina di Stazione termini in attesa

31 Gennaio 2021, @06:01

RACCONTANDO

Racconti in quarantena – IL CIABATTINO DI CLEMENTE REBORA

Riprende a fare il ciabattino, questa volta senza vincoli religiosi, nel convento dei Rosminiani di Stresa e qui incontra Clemente Rebora, con il quale, anche se più gjovane di lui, trova una intesa speciale. Il poeta e il ciabattino hanno il comune obbiettivo della santità.

12 Luglio 2020, @02:07

RACCONTANDO

Racconti in quarantena – LA CASA DEGLI SPIRITI

Quando mi dissero che volevano organizzare una spedizione alla casa dei fantasmi e mi invitarono ad aggregarmi, più che indifferente, mi dimostrai perplesso. Nessun accenno di entusiasmo e sapevo perché: non avevo mai amato certi contatti, millantati o reali, con l’aldilà

11 Luglio 2020, @01:07

RACCONTANDO

Racconti in quarantena – L’ESTATE DEI COCOMERI

L’estate dei cocomeri, quell’anno, a Roma, si risolse tutta in una notte di follia. Trascorsa tra Monteverde e Montesacro, con la calura che ti si attaccava addosso con tutti i vestiti che portavi, leggeri ma sempre di troppo, il bicchiere di Frascati in eccesso, l’allegria di uno scapolato di ritorno per via delle mogli che stavano in vacanza, non pienamente convinte di lasciarci soli, io al giornale, il mio amico nel suo studio di pittore a Ponte Bianco.

08 Luglio 2020, @04:07

RACCONTANDO

Racconti in quarantena – L’UOMO DEI TORRICINI

Sfinito per estasi più che per fatica, ridiscese il Monte e si diresse verso i Torricini del Palazzo Ducale e qui il rapimento avvenne.

24 Giugno 2020, @09:06

RACCONTANDO

Racconti in quarantena – SPASIMANTE

E lo riconobbi, allora, e di colpo mi ritrovai nel vicolo della mia infanzia, in pieno centro storico, dove Spasimante abitava, solo ma parte viva di un vicinato fatto di tanti disperati come lui, stipati in bassi umidi e bui, al piano interrato di palazzi signorili.

20 Giugno 2020, @08:06

RACCONTANDO

Racconti in quarantena – IL DISPERSO

Zio Giorgio, suo marito, richiamato in guerra, di passaggio per L’Aquila con il suo contingente militare proveniente dalle Marche, aveva ottenuto un permesso lampo per venire a conoscere la figlia, prima di partire alla volta di Bari per imbarcarsi e raggiungere il fronte greco-albanese.

19 Giugno 2020, @09:06

RACCONTANDO

Racconti in quarantena – VIGLIANO

I luoghi d’elezione in realtà sono un dono gratuito. Ecco perché finiscono sempre con il diventare i luoghi dell’anima. Conosco gente che si è affannata una vita per trovare un angolo di cielo su questa terra. Io ci ho messo molto meno: giusto il tempo di rendermi conto che c’era un paese che mi scorreva nelle vene e che questo paese si chiamava Vigliano, presso il Valico di Sella di Corno, prima che la Salaria si butti a precipizio, in secchi tornanti, sopra Antrodoco, costeggiando per breve tratto, quasi a salutarla, la venerata Madonna delle Grotte.

14 Giugno 2020, @07:06

RACCONTANDO

Racconti in quarantena – IL PRIMO MARE NON SI SCORDA MAI

La prima volta che vidi il mare fu uno stordimento. Sensazione analoga avevo provato solo con le influenze stagionali che mi coglievano, con febbri altissime, all’improvviso, così come all’improvviso sparivano lasciandomi in uno stato di deliquio estatico, una sorta di euforia sottile, lo sguardo fisso al soffitto bianco che s’animava di ronzii come un alveare e di immagini fatte di segmenti e macchie che diventavano volti d’uomini e di animali e paesaggi sconosciuti.

13 Giugno 2020, @06:06

RACCONTANDO

Racconti in QUARANTENA – PEPPINO “E CHE”

Peppino era un semplice che già in vita era diventato leggenda. Dei semplici aveva quel tocco di ingenuità che rifiuta ragionamenti astrusi e semplifica le contorsioni dei sapienti che non vogliono far capire fino in fondo quel che dicono, per essere in grado poi di smentire ogni cosa e di imputare i propri errori agli altri.

02 Giugno 2020, @03:06

RACCONTANDO

Racconti in quarantena – L’ANGELO MUTO

L’AQUILA – Ci sono angeli fatti a posta per stare sulla terra, anche se sono stati creati per il cielo. Sono gli angeli dalle ali brevi come quelle dei gabbiani, che per quanto possano volare finiscono sempre con il riparare sugli scogli, e perfino sui tetti delle case a mare, come è accaduto in tempo […]

28 Maggio 2020, @11:05