Superstrada L’Aquila-Amatrice: una rotatoria per migliorare il progetto
Anas accoglie la proposta di una variante per permettere le manovre in ingresso e in uscita a ridosso del centro abitato di San Pelino e per accogliere i flussi in transito sulla statale 260 Picente (la strada che dal Cermone arriva a Montereale) in entrambe le direzioni di marcia
di Marianna Gianforte | 19 Febbraio 2023 @ 05:40 | ATTUALITA'
CAGNANO AMITERNO – Superstrada L’Aquila-Amatrice: la variante all’altezza dell’ingresso nella frazione di San pelino di Cagnano Amiterno, a ridosso del cimitero, sollecitata fortemente dalla popolazione locale, si farà.
La rotatoria per permettere le manovre in ingresso e in uscita a ridosso del centro abitato di San Pelino e per accogliere i flussi in transito sulla statale 260 Picente (la strada che dal Cermone arriva a Montereale) in entrambe le direzioni di marcia, era stata richiesta dalla sindaca Iside Di Martino il 16 aprile con una lettera indirizzata alla struttura territoriale dell’Anas e, più precisamente, al responsabile Antonio Marasco. Nel progetto iniziale lo svincolo a raso nella piccola frazione garantisce, infatti, soltanto un senso di marcia. La sindaca spiega. Il Consiglio comunale del 7 febbraio ha votato, dunque, a favore dei ‘lavori di adeguamento plano altimetrico della sede stradale del terzo lotto della superstrada L’Aquila-Amatrice, nel tratto che va dalla frazione di San Pelino di Cagnano Amiterno alla frazione di Marana di Montereale’.
Nella delibera del Consiglio comunale viene anche ripercorsa la storia della superstrada, sottolineando, in particolare, che “il 4 luglio 2018 questo Comune ha presentato alla società Anas” la richiesta di “possibilità di apportare alcune migliorie al progetto e garantire uno svincolo alla frazione di San Giovanni-San Pelino, in considerazione della viabilità locale e del centro abitato”. Una richiesta, viene specificato nella delibera, “tesa a individuare una soluzione alternativa” che consenta di completare “tutte le manovre di ingresso e di uscita da e per l’abitato di San pelino di Cagnano Amiterno per i flussi in transito sulla statale 260 provenienti da entrambe le direzioni di marcia”, e, infine, recepita dall’Anas. Di qui la proposta di una soluzione progettuale, con una rotatoria che consentirà di completare “a parità di condizioni di sicurezza per la circolazione stradale, tutte le manovre di ingresso e di uscita”.
Una modifica sollecitata più volte dal Comune e ora, finalmente, messa ‘nero su bianco’ tramite un progetto Anas. I lavori di adeguamento garantiscono, in sostanza, un collegamento diretto con la frazione di San Pelino attraverso la realizzazione dello svincolo a rotatoria con la statale 260, da realizzare “interamente – si legge – all’interno della fascia di rispetto stradale posizionato a inizio lotto, in corrispondenza dell’innesto per il cimitero (con il quale ci sarà un collegamento diretto, ndr) e che vede nella modifica richiesta un sensibile miglioramento dell’accessibilità per la popolazione residente e per le attività produttive localizzate”.
“Una variante resa possibile grazie al lavoro e all’impegno del capo dipartimento dell’Anas Antonio Marasco, del responsabile unico del procedimento Claudio Bucci e di tutto il personale della società Anas grupo Fs italiane – ha detto la sindaca Di Martino – e grazie al costante contatto con loro, affinchè la variante, richiesta dal Comune di Cagnano Amiterno ma necessaria a tutti i Comuni dell’alta valle dell’Aterno, venisse realizzata per la sicurezza della Statale Picente, 3° lotto. Un ringraziamento speciale va alla prefetta dell’Aquila Cinzia Torraco per l’interessamento e la convocazione del tavolo tecnico per la sicurezza della statale, che si è riunito a dicembre”.
Per quanto riguarda i lavori della superstrada, il cui progetto risale agli anni Ottanta, quando sindaco di Cagnano Amiterno era Pietro Di Stefano, tra coloro che spinsero per la realizzazione di una superstrada che collegasse L’Aquila ad Amatrice; da allora sono stati completati il 1° e il 2° lotto, che uniscono Pizzoli a Cagnano sino alla frazione di San Pelino. I lavori per la realizzazione dei lotti 3° e 4° della variante alla statale 260 Picente sono stati affidati dall’Anas, rispettivamente alle società Delta Lavori (importo lavori circa 16 mln di euro, lavori consegnati il 4 maggio del 2020, con ultimazione prevista il 24 aprile 2022 come risulta dalla tabella di cantiere, data che slittata in avanti a giudicare dall’attuale avanzamento delle opere) e Toto Costruzioni (oltre 61 milioni di euro, verbale sottoscritto nell’ottobre del 2018, il cantiere si sarebbe dovuto concludere in 36 mesi), lotti che sono attualmente in corso di realizzazione. Si è tenuta invece a fine marzo la pre-conferenza dei servizi per il 5° lotto inserito per 20 milioni di euro a valere sui fondi del Pnrr, il cui importo complessivo ammonta a circa 100 milioni di euro.
(Foto d’archivio)