Superbonus, Liris: “Proficuo incontro con Presidente Ance”
di Redazione | 22 Febbraio 2023 @ 18:21 | POLITICA
ROMA – “Ci sono persone che hanno preferito il superbonus rinunciando al contributo per la ricostruzione restando senza né l’uno, né l’altro. Per questa casistica in particolare, che riguarda ampi territori dell’Abruzzo, l’impegno è perché ci sia una risposta certa in tempi rapidi per scongiurare rischi per la ricostruzione, considerando che sia il cratere 2009 sia quello 2016 sono stati esclusi dal decreto del governo e dalle nuove misure che impediscono la cessione del credito e lo sconto in fattura”.
Lo afferma Guido Liris, senatore di Fratelli d’Italia eletto in Abruzzo, che oggi a Roma ha incontrato la presidente nazionale dell’Ance Federica Brancaccio “con la quale abbiamo condiviso la necessità di mantenere le norme del Superbonus a tutto il 2025 per le aree colpite dal terremoto del Centro Italia”.
“Il nostro impegno in sede parlamentare”, spiega Liris, “sarà tutto concentrato a trovare una soluzione per le imprese e i lavoratori attraverso l’alleggerimento della responsabilità, che consente alle banche di riaprire l’acquisto del credito, nonché la compensazione con gli F24, una soluzione da sempre gradita e voluta da Fratelli d’Italia, sin da quando, mesi fa, abbiamo avuto una prima interlocuzione con Ance e Abi”.
Il senatore definisce “molto positivo l’incontro di questa mattina. Per noi di Fratelli d’Italia è stata occasione per rinnovare la vicinanza alle imprese in crisi economica e ai loro lavoratori, ma anche per ribadire che un intervento era necessario dopo le operazioni maldestre sul Superbonus compiute dai 5stelle durante i governi scorsi. Perché, nonostante la misura sia sbagliata, non possono pagarne lo scotto i cittadini rispettosi delle leggi”.
“Proficuo confronto, questo pomeriggio, tra i rappresentanti di Fratelli d’Italia nella VIII commissione Lavori Pubblici e Ambiente e l’Ance. Alla Presidente, Federica Brancaccio, abbiamo ribadito il nostro impegno a evitare il fallimento di imprese edili soffocate da montagne di crediti incagliati a causa della spregiudicatezza o, forse, dall’incoscienza assistenzialistica dei precedenti governi. Oggi con l’Ance abbiamo avuto modo di fare il punto della situazione sui crediti incagliati ma anche sui contratti tra le aziende e gli istituti di acquisto del credito. E ribadiamo la priorità di dare ossigeno alle ditte di tutti i livelli, dal piccolo artigiano alla grande azienda. Particolare attenzione è stata data al rapporto tra le zone colpite dal sisma e il Superbonus. Prova ne è l’ordine del giorno al dl Ricostruzione presentato oggi in Commissione. Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori contatti con gli altri rappresentanti di categoria interessati per farci interlocutori con il governo di ulteriori proposte”. Lo dichiarano i senatori di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi, Francesca Tubetti e Andrea De Priamo, componenti della Commissione Lavori Pubblici e Ambiente di Palazzo Madama.