Superbonus in commissione, ma è la carenza di personale a tenere banco
di Alessio Ludovici | 25 Febbraio 2021 @ 06:00 | ATTUALITA'
L’AQUILA – Riunione della Commissione territorio del consiglio comunale dell’Aquila, ieri, per un’informativa sul Superbonus 110%. Nonostante la ricostruzione le domande sono tante, ma anche le problematiche connesse. Il problema principale nel settore, ha spiegato l’assessore Daniele Ferella, è la carenza di personale.
Ferella ha fatto il punto sulla situazione. A L’Aquila, spiega, nonostante la ricostruzione e gli adeguamenti sismici ed energetici già fatti su gran parte del patrimonio edilizio privato e pubblico, c’è un grande interesse attorno alla questione. Dal primo gennaio su 290 pratiche entrate nel settore, 152 sono relative al superbonus. Ma l’interesse è molto più vasto. Lo testimoniano, spiega sempre Ferella, le 397 richieste di accesso agli atti ricevute sempre dal settore. Sono proprietari, o loro delegati, che vorrebbero accedere al superbonus ma non hanno tutti gli incartamenti relativi ai lavori e alle autorizzazione degli immobili di cui sono responsabili. Il problema è che gran parte di questi incartamenti sono vecchi di anni, o decenni. Si trovano nell’archivio della vecchia Commissione edilizia. “Senza riferimenti, almeno sull’anno dei lavori, è come cercare un ago in un pagliaio” ha aggiunto l’assessore leghista da poco reintegrato in Giunta. A tutto ciò si aggiunge l’ordinaria mole di lavoro che il Comune prova a smaltire anche semplificando iter e procedure. Un problema sentito soprattutto nelle frazioni hanno ricordato ieri D’Angelo e Nardantonio.
Il nodo è il personale
Ferella cerca altre 8 unità di personale grazie alla Finanziaria del governo, qualcuno invece è arrivato a scavalco da altri settori, e poi c’è l’ipotesi di Abruzzo Engineering. Ma è un cane che si morde la coda, perché la carenza di personale riguarda un po’ tutti i settori. A sottolinearlo in Commissione è Giustino Masciocco. Proprio dal settore di Ferella, spiega Masciocco, quattro persone sono andate via di recente. “Ma c’è una fuga da tutto il Comune, e nessuno ci spiega perché”, insiste il consigliere di Art. 1. Per Masciocco uno dei problemi è la migrazione di tanti dipendenti comunali verso la Regione Abruzzo, e secondo Masciocco un ruolo in questo svuotamento ce lo hanno anche i rappresentanti della città in Giunta regionale. Per Ferella e il Comune invece il problema va ricondotto solo alle più che legittime ambizioni dei dipendenti. E poi c’è chi approfitta per riavvicinarsi a casa, ricorda Ferella, come i dipendenti del concorsone. Fatto sta che la pianta organica del Comune è in forte sofferenza e sono gli stessi assessori a lamentarsese in diverse occasioni.