Sul presidenzialismo il centrodestra contro tutti

di Redazione | 13 Agosto 2022 @ 13:12 | VERSO LE ELEZIONI
presidenzialismo capo dello stato
Print Friendly and PDF

Il tema dell’elezione diretta del Capo dello Stato entra di prepotenza nell’agenda elettorale con il centrodestra che ha messo nel suo programma elettorale il presidenzialismo. Anche se Berlusconi ha infiammato le polveri, è Fdi che ha presentato la proposta di legge che prevede in sintesi:

  • elezione diretta del presidente della Repubblica ogni cinque anni;
  • Cdm presieduto dal presidente della Repubblica;
  • potere di revoca dei ministri;
  • sfiducia costruttiva.

Gli schieramenti politici stanno delineando le rispettive posizioni in attesa del voto del 25 settembre costretti a mettere al centro del dibattito il presidenzialismo che porterebbe a una radicale riforma delle istituzioni. 

Meloni: “Votare Capo dello Stato è diritto degli italiani”

“Negli ultimi 20 anni, in Italia, ci sono stati 11 Presidenti del Consiglio: un’instabilità che penalizza gli italiani e il nostro rapporto con gli altri Stati. Per la sinistra, però, il presidenzialismo è un problema, per alcuni addirittura un pericolo per la democrazia. Non ci stupiamo, visto che negli ultimi anni si sono sempre ritrovati sugli scranni del Governo, anche senza legittimazione popolare. Fratelli d’Italia ritiene che gli italiani debbano avere il diritto di eleggere direttamente il Capo dello Stato e di scegliere da chi farsi governare, per porre fine ai giochi di Palazzo e per tornare protagonisti in Europa e nel mondo”. Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.

Berlusconi: presidenzialismo, poi al voto

“E’ dal ’95 che ho proposto un sistema presidenziale, che esalta la democrazia consentendo al popolo di scegliere direttamente da chi essere governato”. Così il leader FI Berlusconi a Radio Capital. “Se la riforma entrasse in vigore sarebbero necessarie le dimissioni” di Mattarella “per andare all’elezione diretta di un capo dello Stato che guarda caso potrebbe essere lui”. 

Fermo poi aggiustare il tiro delleproprie dichiarazioni: “Ma quale preavviso di sfratto! Qui ormai viene distorto il significato delle parole! Si strumentalizza anche l’ovvio. Come possono verificare tutti ascoltando la mia intervista, non ho mai attaccato il Presidente Mattarella, né mai ne ho chiesto le dimissioni”. Silvio Berlusconi in un’intervista al “Giornale” torna a ripetere, come aveva già fatto ieri, di non aver ‘dimissionato’ Sergio Mattarella, qualora nella prossima legislatura venisse approvata la riforma presidenzialista, cavallo di battaglia del centro destra in materia di revisione costituzionale.

Letta: pericoloso attacco a Mattarella

“Che il centrodestra inizi la campagna con un attacco a Mattarella e richiesta di dimissioni dimostra che la destra è pericolosa per il Paese”. Così a Radio Anch’io il segretario Pd Letta, dopo le parole di Berlusconi sul presidenzialismo. “Lui dice che se vince vuole cambiare la Costituzione in senso peggiorativo” e “attacca Mattarella mentre noi lo difendiamo”. 

“Siamo di fronte a una scelta storica: o si sta dalla parte della difesa della nostra Costituzione o si sta dalla parte dello stravolgimento”. Così il leader Pd alla Direzione dopo le parole del leader FI,Berlusconi sul presidenzialismo. Letta ha chiesto un tributo per Mattarella, massimo garante Istituzioni. “Aver voluto mettere dentro il fuoco della campagna elettorale il Quirinale rappresenta un drammatico errore che ha fatto la destra e Berlusconi”. “L’Italia non tornerà indietro a quella destra che ha radici nel passato”.


Print Friendly and PDF

TAGS