Sorgenti del Vera, la Asbuc chiude i nuovi sentieri e spara a zero sul Comune dell’Aquila
di Redazione | 07 Agosto 2023 @ 15:54 | AMBIENTE
L’AQUILA – “Per chiarezza e rispetto dei fruitori delle Sorgenti del fiume Vera, l’ASBUC di Tempera rende nota la missiva inviata ai componenti dell’Ente gestore”. Comincia così la nota dell’amministrazione dei beni separati il cui presidente, Cesare Miconi, spiega: “Gli stessi erano stati invitati il giorno 30 luglio 2023 in occasione dell’inaugurazione dei nuovi percorsi, al fine di definire tutte le problematiche che da anni penalizzano la Riserva. Nessuno di loro ci ha onorati della propria presenza”.
“Le nostre sorgenti, – prosegue la nota – per un’assenza gestionale e di tutela, sono esposte ogni giorno a una fruizione di infimo ordine. Abbiamo cercato con il nostro impegno di dare un segnale di collaborazione fattiva, ma siamo ancora una volta stati visti come un elemento di subordine da non considerare, lo dimostra il nuovo costituendo Comitato di Gestione in cui confluiranno due rappresentanti della Comunità di Tempera.
Noi cittadini ad oggi siamo all’oscuro di tutto, certamente lo sapremo a “giochi fatti”, questa non è democrazia.
La stessa Asbuc ha informato formalmente il Comune dell’Aquila e il Comitato di gestione del Vera di “aver interdetto l’accesso dei sentieri da poco realizzati lungo il perimetro esterno della zona A della Riserva del Fiume Vera. Gli stessi rimarranno chiusi fino a un oggettivo riscontro con
l’ente gestore da Voi rappresentato per una definizione gestionale degli stessi”.
