Si è spento lo storico Ezio Mattiocco, aveva 97 anni
Sulmona gli dice addio
di Redazione | 23 Settembre 2023 @ 12:08 | CULTURA
SULMONA – Si è spento all’età di 97 anni il dottore Ezio Mattiocco, Sigillo d’Oro della città di Sulmona. “La Città e l’Abruzzo perdono una personalità di altissima levatura culturale e di non comune spessore morale che, con i suoi studi, estesi ad un campo vastissimo della cultura cittadina e regionale, ha contribuito ad arricchire la storia della città di Sulmona e della stessa nostra regione”- ha commentato il sindaco, Gianfranco Di Piero.
Insignito della massima onorificenza cittadina, conferitagli dal Consiglio Comunale poco più di un anno fa, il 2 settembre 2022, medico dell’Ospedale dell’Annunziata, fin da giovane si è dedicato, con passione e impegno attento e profondo, agli studi dedicati alla storia sulmonese, divenendo autorevole ed eccellente promotore di cultura.
Nato a Castel di Sangro (Aq) il 2.3.1926 era vice Presidente della Deputazione Abruzzese di Storia Patria in carica dal 2010, autore di numerose pubblicazioni monografiche, saggi, guide, articoli di argomento storico, artistico, archivistico, archeologico, epigrafico, numismatico, folcloristico (circa 400 titoli).
“La Sezione di Archivio di Stato di Sulmona con l’Archivio di Stato dell’Aquila ricordano con rimpianto la fulgida figura del dott. Ezio Mattiocco e tutto ciò che egli ha rappresentato per la storia e la cultura della città di Sulmona e dell’intero Abruzzo.” Così il direttore dell’Archivio di Stato dell’Aquila, dott.ssa Marta Vittorini. “Non c’è campo scientifico in cui non abbia riversato il suo infaticabile interesse di ricercatore e storico rigorosi, lasciando alla collettività segni permanenti del suo passaggio. Gli innumerevoli studi pubblicati da Ezio Mattiocco costituiscono senza alcun dubbio un punto di riferimento ineludibile per tutti coloro che, a vario titolo, si avvicinano allo studio della storia di questa città e della regione abruzzese. La sua scomparsa lascia purtroppo un grande vuoto nel campo della cultura, impossibile da colmare. Nel ricordare con nostalgia la sua assidua presenza in questo Archivio di Stato, la Direttrice Marta Vittorini e il personale tutto porgono le più sincere condoglianze alla famiglia”.