Scuole: via libera dal Cipess a stanziamento da 33,3 milioni per istituti in città e frazioni 

La soddisfazione di Testa e Liris (Fdi)

di Redazione | 29 Marzo 2023 @ 18:59 | ATTUALITA'
elenco ricostruzione prezzario
Print Friendly and PDF

L’AQUILA – “Il piano annuale e pluriennale per il completamento degli interventi sull’edilizia scolastica potrà essere portato a termine. È una giornata straordinaria per la nostra città”. 

È il commento del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, al via libera giunto nel corso della seduta odierna del Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) al finanziamento da 33,3 milioni previsto nell’ambito del piano “Addendum al secondo piano annuale di ricostruzione del patrimonio pubblico, settore I ‘Istruzione primaria e secondaria’, edifici scolastici della città dell’Aquila e delle aree colpite dal sisma del 6 aprile 2009″ con cui sarà possibile per l’amministrazione programmare interventi previsti su diversi istituti scolastici della città e nelle frazioni: Giovanni XXIII, Pianola, Paganica, Sassa e il nuovo polo di Collemaggio, per il quale  l’interlocuzione con il ministero della Cultura per  conciliare il pregio dell’area con le necessità degli studenti è in atto.  

“È stato raggiunto un risultato importante al termine di un lavoro costante, fatto di riunioni a Roma, videoconferenze e interlocuzioni che hanno visto i nostri uffici interfacciarsi e confrontarsi con quelli del ministero dell’Istruzione e del Merito, del Dipartimento per la Programmazione economica della Presidenza del Consiglio dei ministri, della Ragioneria generale dello Stato, della Struttura di missione per il sisma 2009, degli Uffici speciali per la ricostruzione dell’Aquila (Usra) e del cratere (Usrc), con il coordinamento assicurato dal ministero per la Protezione civile e le Politiche del mare”. 

“Il mio ringraziamento va a quanti, in silenzio e con grande spirito di abnegazione e sacrificio, hanno contribuito al conseguimento di questo obiettivo: dai dirigenti ai funzionari del nostro Comune, a quelli delle strutture tecniche ministeriali con cui è stato possibile  dialogare in maniera costruttiva  per far comprendere le esigenze di questa terra, al capo della Struttura di missione sisma 2009, Mario Fiorentino, al ministro Musumeci per la sensibilità mostrata nei confronti delle nostre istanze e al governo Meloni, che, finalmente, dopo tre anni di appelli andati a vuoto, ha dato una risposta concreta al territorio”. 

 

TESTA(FDI):  APPROVATO PIANO PER LA RICOSTRUZIONE EDIFICI SCOLASTICI COLPITI DAL SISMA 
 
“Nella giornata odierna, il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS), ha approvato un piano annuale degli interventi di ricostruzione degli edifici scolastici della città di L’Aquila e delle aree colpite dal sisma del 6 aprile 2009. L’Addendum, predisposto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e proposto al CIPESS dal Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, consta di 12 interventi di edilizia scolastica, aventi un valore complessivo pari a circa 50 milioni di euro. Un altro tassello importante per la ricostruzione post-sisma 2009 nella regione Abruzzo”. E’ quanto si legge in una nota del deputato abruzzese di FdI e segretario della commissione Finanze alla Camera, Guerino Testa. 
 
LIRIS: STANZIAMENTO È FATTO STORICO, RISPOSTE SOLO CON GOVERNO MELONI
 
 “Lo stanziamento di 33 milioni di euro per la ricostruzione delle scuole danneggiate dal terremoto del 2009 è un fatto storico che consentirà di portare a compimento un processo che ha atteso sin troppo”. Così il senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris, eletto in Abruzzo, sull’aprovazione di oggi da parte del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess) di un addendum al secondo Piano annuale degli interventi di ricostruzione degli edifici scolastici della città di L’Aquila e delle aree colpite dal sisma del 6 aprile 2009 di cui alla delibera Cipe n. 72 del 26 novembre 2020.
 
“Lo strumento dà la possibilità all’amministrazione comunale di programmare interventi a lungo attesi, previsti su edifici scolastici della città e anche delle frazioni”, osserva Liris, “e arriva al termine di un percorso lungo e costante portato avanti a tutti i livelli ma che solo con il governo Meloni ha trovato risposte”.

 


Print Friendly and PDF

TAGS