L’AQUILA – Le aree verdi dell’ospedale regionale San Salvatore dell’Aquila, riferimento di un intero territorio e non solo, versano in un degrado che lascia poco all’interpretazione. Se da una parte vengono offerti servizi di eccellenza con personale medico e infermieristico qualificato, che candida l’ospedale aquilano ad essere una Dea di secondo livello, dall’altra, è anche vero, che l’occhio vuole la sua parte. E proprio l’occhio, non mente. Erba alta e secca, alberi oramai ridotti a scheletri, cespugli che invadono le carreggiate, sporcizia. “Una volta – racconta a Laquilablog un infermiere, davamo noi acqua alle piante perchè c’erano delle prese , adesso sono inutilizzabili ed è tutto secco“.