Tenersi liquidi. Per chi nonostante la crisi economica ha un gruzzoletto da investire ”meglio stare alla finestra” e cominciare a guardare ai conti deposito vincolati che danno un tasso del 3,5-4%, oppure ai Buoni postali a 4 anni che rendono attorno al 3,7% netto.
Il consiglio arriva da Mauro Novelli, segretario nazionale dell’Adusbef, interpellato dall’Asca sulle ipotesi di investimento per le famiglie per un importo entro i 40-50 mila euro, in un momento cosi’ caotico sul fronte delle previsioni economiche ma soprattutto della politica.
«Meglio aspettare dopo le elezioni», dice Novelli. E spiega che se veramente Grillo si aggiudicherà una buona posizione in parlamento con 70 -80 parlamentari, o non dovesse in ogni caso uscire dalla tornata elettorale una maggioranza in grado di governare, e «dobbiamo stare puntiti a livello internazionale», è possibile – afferma – che «lo spread possa risalire e di conseguenza aumentino di nuovo i tassi sui Btp e sui Bot».
«Non è un caso che i gestori si stanno tenendo liquidi in questo momento, per avere le mani libere dopo le elezioni», prosegue Novelli. Quanto al mercato immobiliare, secondo le ultime indicazioni la crisi economica continua ed investe adesso anche Francia e Germania, la cosiddetta locomotiva d’Europa. Questo significa che se ci sarà l’inversione di tendenza del ciclo economico questa sarà ancora piu’ lenta. La situazione si aggrava, la crisi diventa più pesante, le situazioni di vendita delle case per morosità sui mutui saranno più diffuse e ci sarà quindi un’offerta sulle abitazioni che andrà ad abbassare i prezzi.