In due anni di attività le Videolottery hanno assicurato un gettito diretto di 765 milioni di euro. La maggior parte del gettito (oltre 450 milioni) è stata generata nel 2012, sia grazie al progressivo ampliamento della rete (che verrà completata nei prossimi mesi) sia grazie all’aumento dell’aliquota fiscale, passata proprio a gennaio scorso dal 2 al 4% della raccolta.
Inoltre, le concessionarie della rete, hanno dovuto versare un’una tantum di 15mila euro per ognuna delle 57mila macchine previste, per un investimento complessivo di 850 milioni di euro.
Complessivamente quindi lo Stato in questi primi due anni di attività ha incassato oltre 1,6 miliardi di euro, denari che ai sensi del decreto Abruzzo – il testo normativo che ha sancito il definitivo via libera al lancio delle slot di ultima generazione – sono stati destinati alla ricostruzione delle zone colpite dal sisma del 2009.
Fonte: Agicos