Prezza: oltre il 60% della popolazione sottoposta a test. Scoccia: screening fondamentale
di Matilde Albani | 03 Maggio 2020 @ 13:27 | ATTUALITA'
PREZZA – “Non ho mollato – dice il Sindaco di Prezza, Marianna Scoccia, – ho mantenuto la promessa e ho sottoposto a test rapidi più del 60% della popolazione, nonostante la diffida dell’Assessorato alla Sanità”.
La Scoccia aveva ricevuto una diffida da parte della Regione Abruzzo a non utilizzarli. Non si è arresa però, e attraverso un percorso legale, poi accolto dall’ente, ha iniziato la fase di screening della popolazione del piccolo comune peligno.
“Abbiamo terminato la prima fase dei test rapidi con grande successo – dice a L’Aquilablog-. Più del 60% dei prezzani si è sottoposto volontariamente al test che non è il tampone ma permette un primo screening, restringendo di parecchio i possibili positivi e censendo quindi gli asintomatici. I test forniscono risultati non attendibili al 100 %, ma possono rappresentare un fondamentale campanello di allarme. In questo modo , dice il sindaco, abbiamo avuto la possibilità di avere un quadro generale della diffusione del virus: dai test sono risultate due persone con IGG per cui, dice, hanno sviluppato anticorpi e due con IGM ai quali dovremo ripeterlo. Ora attendiamo di conoscere le iniziative della Regione rispetto ai test sieriologici”. E conclude: “se non ci saranno iniziative in questo senso provvederemo noi ad affrontare la fase 2 ripetendo il test solo a coloro che escono per lavoro”.