AVEZZANO – Nella giornata di ieri, il personale del commissariato di polizia di Avezzano (L’Aquila) ha dato esecuzione ad una misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un 49enne, di origine campane, domiciliato in città.
La misura, disposta dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Avezzano Mario Cervellino su richiesta del pm della Procura Lara Seccacini, è scaturita da una informativa del commissariato a carico dell’uomo dopo che costui aveva aggredito e causato lesioni alla propria convivente.
L’attività investigativa – informa una nota ha preso avvio quando la vittima, dopo essersi presentata negli uffici di polizia, fortemente turbata, ha raccontato agli investigatori di aver subito maltrattamenti e di essere stata picchiata con un bastone di legno, mostrando, nell’occasione, gli evidenti segni delle lesioni.
La donna tuttavia, per timore di ripercussioni, non aveva voluto formalizzare una denuncia, limitandosi al mero racconto delle ultime violenze subite.
I poliziotti del commissariato hanno proceduto d’ufficio per lesioni gravi applicando l’aggravante del mezzo usato dall’aggressore.
La donna spaventata è stata affidata al Centro Antiviolenza di Avezzano poiché, nell’immediatezza dei fatti, non era voluta tornare a casa per paura che il convivente la picchiasse nuovamente.
L’aggressore, in precedenza, aveva più volte ingiuriato, minacciato e percosso la compagna, sempre per futili motivi legati a sentimenti di gelosia, e per tali motivi era stato già denunciato all’Autorità giudiziaria.
Con il provvedimento emesso, l’uomo non potrà recarsi nell’abitazione della donna senza specifica autorizzazione del Giudice o avvicinarsi a lei a meno di 500 metri.