Da mesi in parlamento si dibatte sul da farsi e nel frattempo, in un articolo de La stampa, vengono riportati i parlamentari che si sono opposti.
Tra questi Jacopo Iacoboni ricorda Edouard Ballaman, leghista ex questore della Camera, ex presidente del consiglio regionale del Friuli «Ballaman è uno che gridava “contro gli sprechi useremo il fucile”, anche se poi si limitava a una pistola 357 magnum in un cassetto dell’ufficio alla Camera (lo andarono a intervistare: la mise sul tavolo). Uno che è stato da poco condannato a un anno per peculato, uso improprio dell’auto blu, in Friuli: la Corte dei Conti l’ha poi condannato a restituire diecimila euro. Ma vuole il vitalizio, e subito».
Ma annovera anche Adriano Paroli, ex deputato del Pdl che lasciò l’aula per fare il sindaco di Brescia e Roberta Pizzicara, leghista delle origini, poi passata alla Lega federalista italiana e ancora «diversi ricorrenti, tutti ex leghisti – Franca Valenti, Diana Battagia, Romano Filippi. Li chiamavano «i negritos » dal nome del loro capo, Luigi Negri: nel ‘95 mollarono Bossi non condividendo la rottura con Berlusconi e il sostegno della Lega a Dini».
Continua la lista del giornalista anche tra le file dei forzisti, come Gabriella Pinto, Michele Stornello, ma anche l’ex vicepresidente dei deputati di An (Daniele Franz). Oppure comunisti come Dorigo. (Fonte Leggo.it)