
L’AQUILA – “Rieducare all’uso ecologico dell’acqua”, questo recita l’ordinanza sindacale n. 61 del Comune dell’Aquila per evitare gli sprechi, ovvero per limitare il dispendio delle risorse idriche. Sanzioni? Fino a 500,00 euro.
Ma, oggi, a Piazza Palazzo, l’impianto di irrigazione perde da tutte le parti e l’acqua, come un torrente, finisce nei bagni pubblici. A questo punto chi paga?