

L’AQUILA – “L’amministrazione, la politica e i medici di famiglia devono concentrare i propri sforzi verso un unico obiettivo, ovvero la promozione della campagna vaccinale, sensibilizzando i pochi cittadini aquilani rimasti diffidenti a compiere questa scelta”, dice a Laquilblog Riccardo Persio, dottorando di ricerca all’Università Kore di Enna che con i suoi grafici analizza l’andamento della pandemia. “Nei prossimi mesi teniamo d’occhio i contagi e le persone che finiscono in ospedale, se a metà autunno questo rapporto rimane basso, il peggio è passato”. L’intervista.