Opere idrauliche: approvato programma risanamento idrogeologico per 234 mln

di Redazione | 22 Marzo 2023 @ 14:37 | POLITICA
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L’AQUILA  –  Il Consiglio Regionale, nella seduta di ieri, ha approvato il “Programma Regionale delle Opere Idrauliche” per il triennio 2023/25 finalizzato alla tutela e al risanamento idrogeologico del territorio. Il programma sviluppa un valore economico di 234 milioni di euro, prevedendo interventi strutturali nella misura del 90% e il restante 10% per studi di fattibilità volti alla mitigazione del rischio di alluvione nelle aree regionali a maggiore criticità. Tale programma di interventi viene elaborato sulla base di schede trasmesse dai servizi del Genio civile regionale e redatte in relazione alle rilevazioni effettuate sul territorio, tenuto conto del livello di rischio idraulico di cui ai piani stralcio per la difesa delle alluvioni. L’individuazione e le modalità di assegnazione delle risorse economiche riguarderanno in via prioritaria le aste fluviali di competenza regionale e verranno privilegiati gli interventi urgenti nei casi accertati di aggravamento delle situazioni di rischio e quelli che necessitano di completamento al fine di garantire la piena funzionalità delle opere. Il programma, di carattere dinamico, sarà adattato a seguito di eventi meteorici intensi che potrebbero interessare il territorio regionale.

La giunta regionale prosegue così la sua azione amministrativa volta alla difesa dei territori regionale dalle calamità naturali attraverso una pianificazione pluriennale che potrà consentire di superare la logica dell’emergenza e perseguire politiche di difesa attiva.

Tale azione ha consentito, in questi quattro anni, di destinare ingenti risorse alla mitigazione del rischio idrogeologico finanziando con 68 milioni di euro, 102 interventi relativi a frane e alluvioni, con 30 milioni di euro di fondi PNRR danni per eventi meteorologici negli anni 2017 e 2019 e con 202 milioni danni maltempo 2017 suddivisi nelle annualità 2019/2020/2021

 

Sulle risorse idriche interviene oggi Pettinari: “A Pescara acqua a singhiozzo, intervengano le autorità” 

“In provincia di Pescara continuano le interruzioni di fornitura d’acqua ai cittadini. Mi arrivano decine e decine di segnalazioni ogni giorno da Montesilvano, Città Sant’Angelo, ma anche da Pescara stessa, in cui a volte l’acqua manca, o arriva debolissima nelle case. Bisogna intervenire il prima possibile per invertire questa rotta e la Regione Abruzzo ha il dovere di fare la sua parte, anche in attesa dell’arrivo dei fondi della programmazione europea e del PNRR. Bisogna mettere risorse economiche sul tavolo adesso, non possiamo limitarci ad aspettare che arrivino i fondi dall’Europa. Non c’è tempo!. I dati ci hanno più volte confermato che la nostra regione ha una dispersione idrica impressionante: il dato regionale è pari al 55,7% con maglia nera in provincia di Chieti, 71,7% e poi a seguire Pescara, 58,9%; L’Aquila 50,7% e Teramo 28,6%. Ogni giorno che si perde a parlare si sprecano migliaia di litri di acqua. E’ il momento di agire. I fondi stanziati e approvati con il PNRR, circa 65 milioni di euro, sono pochi per ammodernare e manutenere il sistema idrico integrato e ridurre le perdite. La cifra utile dovrebbe aggirarsi intorno ai 300 milioni. Bisogna quindi aggiungere quelli relativi alla nuova programmazione europea 2021-2027. Ma queste risorse economiche, oltre che insufficienti a risolvere la questione, non arriveranno nell’immediato. Quindi, a mio avviso, il centrodestra che è alla guida di Regione Abruzzo deve stanziare anche dei fondi propri per intervenire lì dove c’è più bisogno, con degli stanziamenti ad hoc sul bilancio della Regione. Ma, al di là delle parole, questa Giunta regionale è completamente assente. L’estate è alle porte, abbiamo avuto un inverno poco nevoso e le precipitazioni non sono state costanti: il tempo stringe! Il M5S è da sempre attento alla tutela della risorsa idrica. Basti pensare che una delle 5 stelle, individuate alla nascita del Movimento, era proprio relativa all’acqua pubblica e al diritto dei cittadini di usufruire di questo bene primario indispensabile alla vita stessa. Come M5S ci stiamo muovendo in ogni grado istituzionale per arginare l’enorme lentezza del centrodestra sul tema, sia al Governo nazionale che in quello regionale, ma purtroppo Fratelli D’Italia, Lega e Forza Italia, continuano a marciare sulla strada della propaganda in cui le parole fanno da padrone ma di fatti se ne vedono ben pochi” conclude Pettinari

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