

L’AQUILA – Katia Cannita, oncologa dell’Ospedale San Salvatore, ha avuto negli anni un ruolo centrale nella breast unit aquilana. Referente per le patologie della mammella, ha curato pazienti da fuori provincia e regione.
Quando ha cominciato a percepire vuoto ed incertezza, molto corteggiata dalla Asl di Teramo, ha partecipato al concorso e lo ha vinto.
“Qui a L’Aquila ho dato tanto, è stata la mia più grande palestra – racconta a Laquilablog -. Mai avrei pensato di ritornare nella mia città, a volte però, non si realizza quello che avresti voluto. Per le mie pazienti l’impatto è stato forte, ma qui c’è un’ottima squadra”.
L’intervista