Negozi verso la riapertura: come sarà fare shopping all’Aquila nella fase 2

di Mariangela Speranza | 13 Maggio 2020 @ 07:30 | ATTUALITA'
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L’AQUILA – Mascherine e guanti per tutti i dipendenti, ingressi contingentati e sanificazione di scarpe e indumenti a ogni prova.

Mentre per alcune attività la fase 2 è già iniziata dal 4 maggio scorso, c’è chi ancora attende la data del 18 per rialzare le serrande. È il caso, per esempio, dei negozi di abbigliamento e calzature per adulti che si apprestano a riaprire, ma con nuove misure a tutela di operatori e clienti.

Il virus ha infatti totalmente cambiato il modo di fare shopping, con tante attività che sono rimaste chiuse e altre che hanno continuato a lavorare online grazie alle spedizioni e alle consegne a domicilio. Ma come sarà fase shopping con la ripartenza? Come racconta a L’Aquila Blog Monica De Vecchis, titolare del negozio di abbigliamento Rey & V. situato all’interno del centro commerciale Piccinini, in località Bazzano, “ci si sta organizzando per sanificarei locali e installare dispenser con gel disinfettante all’ingresso”.

“Tra i dipendenti – prosegue -, sceglieremo qualcuno che controllerà le entrate e le uscite, in modo da evitare assembramenti all’interno del negozio e stiamo inoltre acquistando specifici prodotti da utilizzare per disinfettare vestiti e accessori tra una prova e l’altra”.

Utilizzerà invece un apposito ferro da stiro, contenente del liquido sanificante per indumenti Federica Romano, che gestisce La Bottega della Luna, su corso Vittorio Emanuele.

“Ci stiamo adeguando in modo da seguire pedissequamente tutte le procedure governative – dice -. Al momento ci stiamo occupando della sanificazione e, una volta in negozio, faremo in modo che accedano massimo due persone per volta”.

Entrambe le imprenditrici hanno inoltre deciso di organizzare, per quanto possibile, gli ingressi per appuntamento e di proseguire, nonostante la riapertura, anche con la vendita online. Una pratica nel primo periodo di emergenza ha dato l’opportunità a molti imprenditori del mondo dell’abbigliamento di continuare a lavorare nonostante il lockdown e che, afferma la stessa Monica De Vecchis, “ha avuto un successo che nessuno si sarebbe mai aspettato, con le persone che si sono subito dimostrate entusiaste di poter continuare ad acquistare i propri abiti preferiti, nonostante la chiusura imposta dai decreti”. 

“Per garantire la massima assistenza – aggiunge inoltee Federica Romano -, allestiremo anche un servizio di consulenza in videochiamata, in modo tale da riuscire a consigliare al meglio i nostri clienti che sceglieranno di continuare ad acquistare i loro indumenti da casa, piuttosto che venire da noi”.

E anche per le calzature, le procedure saranno più o meno le stesse.

“Nella giornata di giovedì procederemo con la sanificazione dei locali. – dichiara Fabrizio Sista, il titolare dello storico negozio che, a 11 anni dal sisma, sta finalemente per tornare in centro storico – Ci doteremo inoltre di uno specifico spray per sanificare la scarpe tra una prova e l’altra e di alcuni dispenser contenenti gel sanificante da posizionare all’ingresso. Il personale sarà inoltre munito di mascherina e di altri dispositivi di protezione e ci occuperemo di controllare gli ingressi all’interno dell’attività, in modo da non rischiare che le persone possano accalcarsi. In questo senso però siamo fortunati, perché il locale è molto grande e ci permetterà sicuramente di lavorare con più clienti contemporaneamente e, allo stesso tempo, di gestire facilmente anche le distanze interpersonali”.


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