Minoranze a Tinari: “Convocare capigruppo e programmare attività Consiglio”
di Redazione | 23 Marzo 2020 @ 12:23 | ATTUALITA'
L’AQUILA – Una richiesta di “convocazione urgente di una seduta della Conferenza dei capigruppo (allargata a tutti i consiglieri che riterranno di partecipare e da svolgersi in via ordinaria se le condizioni consentono il rispetto delle norme di sicurezza o altrimenti in via telematica attraverso l’utilizzo della piattaforma digitale Microsoft Teams di cui finalmente disponiamo e la cui attivazione salutiamo con favore) per poter programmare i lavori delle commissioni consiliari e del consiglio comunale durante le prossime settimane”.
È quella che hanno inviato al presidente del Consiglio comunale dell’Aquila Roberto Tinari, i consiglieri dell’opposizione Stefano Albano e Stefano Palumbo del Partito democratico, Carla Cimoroni di Appello per L’Aquila, Giustino Masciocco di Articolo 1, Angelo Mancini di L’Aquila Sicurezza Lavoro, Lelio De Santis dell’Italia dei valori, Paolo Romano ed Elisabetta Vicini di Italia Viva, Edlira Banushaj consigliera straniera, Elia Serpetti, Americo Di Benedetto, Emanuela Iorio e Antonio Nardantonio del Passo Possibile.
“La grave crisi che ci ha colpiti impone a chi ha ruoli di responsabilità in questa città un approccio inclusivo per poter affrontare l’emergenza al meglio delle proprie capacità, auspicabilmente uniti al di là degli schieramenti politici”, scrivono nella missiva.
“È infatti preciso interesse dei cittadini che i propri rappresentanti eletti diano il proprio contributo, e noi consiglieri eletti nelle fila della minoranza vogliamo fare la nostra parte. Riteniamo essenziale costruire quindi una discussione lucida ed ordinata, che non sia dettata da impulsività ed isterismi ma che invece affronti i nodi di questa crisi. Per tale motivo avanziamo la proposta di un ciclo di sedute di consiglio comunale, la prima delle quali da tenersi entro la fine del corrente mese, per declinare i diversi aspetti, da quelli legati all’attuale emergenza quali l’esigenza di contenimento del virus e relative misure da adottare, il sostegno al personale sanitario ospedaliero e territoriale, il reperimento e la distribuzione delle adeguate protezioni (dpi ) gli interventi a sostegno delle persone più fragili ed esposte, ecc, fino alle tematiche riguardanti il contraccolpo economico e sociale che inevitabilmente segnerà anche il nostro territorio una volta finita l’emergenza sanitaria”.
“Auspichiamo quindi che queste sedute di Consiglio comunale possano essere il palcoscenico di una discussione seria e profonda che, attraverso il contributo di tutte le forze politiche, di maggioranza e di opposizione, fornisca un valido apporto alla gestione dell’emergenza sul territorio di nostra competenza in sinergia con le azioni adottate dai livelli regionali e nazionali”, concludono i consiglieri della minoranza.