

L’AQUILA – E’ partita la seconda maturità in tempo di Covid, e, come lo scorso anno, l’esame è stato ridefinito tenendo conto dell’impatto della pandemia. “Siamo più rodati stavolta – dice a Laquilablog Elisabetta Di Stefano, dirigente dell’istituto “Da Vinci-Colecchi” -; i ragazzi sono arrivati a giugno provati e stanchi, ma sapevano l’impegno che serviva. Quest’anno, non ci sono state deroghe di ammissioni”. L’intervista