Maria Elena Boschi a L’Aquila: “Pezzopane scelta giusta per realizzare i progetti”

di Alessio Ludovici | 26 Maggio 2022 @ 16:32 | VERSO LE ELEZIONI
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L’AQUILA – Maria Elena Boschi in città per sostenere la candidatura a sindaco di Stefania Pezzopane e dei candidati di Italia Viva all’interno della lista L’Aquila Nuova. Per la Boschi prima la visita a Palazzo Camponeschi, sede del rettorato Univaq, accolta dal pro-rettore Antonio Mecozzi, poi sopralluogo in centro storico per ascoltare le istanze dei commercianti. Infine la conferenza stampa presso il comitato elettorale di Stefania Pezzopane in via XX Settembre. Con l’ex ministro e la Pezzopane, presenti al punto stampa anche il deputato Camillo D’Alessandro ed il coordinatore provinciale Paolo Romano: “In questi cinque anni è mancata condivisione” l’intervento di Romano. “In centro ci sono tanti disservizi, dai parcheggi. Va recuperata la programmazione, residenti e commercianti reclamano servizi, vanno recuperate farmacie e le edicole, e anche i seggi: anche quest’anno non ci sarà alcun seggio in centro storico e questo deve interrogare tutti”.

“Ricostruire all’Aquila – ha affermato la Boschi ricordando il suo passato da Ministro per i rapporti con il Parlamento – era ed è un segnale per tutto il paese. I progetti sono stati finanziati e negli anni abbiamo cercato di lavorare su norme più semplici per spenderli, ma servono anche persone capaci di realizzarli i progetti ed è per questo che appoggiamo Stefania. Non basta la ricostruzione fisica, ma anche quella sociale e culturale. E’ il motivo che ci ha spinti a inserire nel programma queste questioni, per noi è assurdo che non ci sia una scuola in centro storico.”

In giornata non sono mancate le polemiche. La Boschi, soffermandosi sulle questioni nazionali, è tornata a parlare del Reddito di cittadinanza, su cui Italia Viva ha una posizione molto critica. Immediata la replica di Sara Marcozzi, consigliera regionale del M5S. “Le parole pronunciate oggi all’Aquila da Maria Elena Boschi sul Reddito di cittadinanza sono semplicemente inaccettabili.”

 

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