Maltempo in Abruzzo: l’agricoltura in ginocchio, chiesti ristori e tutele per i lavoratori
di Redazione | 06 Giugno 2023 @ 17:16 | AMBIENTE
L’AQUILA – La recente stagione primaverile caratterizzata da torrenziali piogge ha causato danni ingenti all’agricoltura abruzzese, mettendo a rischio i principali raccolti e compromettendo la sopravvivenza di molte aziende agricole. La situazione è particolarmente preoccupante nel Fucino, dove i campi sono stati allagati e i vegetali coltivati corrono il rischio di asfissia a causa dell’impossibilità di effettuare trattamenti antiparassitari.
Per far fronte alla situazione, il capogruppo Pd in Consiglio regionale, Silvio Paolucci, e il consigliere Dino Pepe chiedono alla Regione di attivare tutte le tutele del caso, compresi i ristori per gli agricoltori e per i lavoratori, e di accertare con sopralluoghi degli uffici tecnici la quantificazione dei danni per attivare la richiesta formale della dichiarazione dello stato di calamità. È inoltre necessario adottare misure straordinarie e immediate per aiutare il settore agricolo, come linee di credito dedicate e azioni preventive per la salvaguardia delle colture.
I danni riguardano le quattro province dell’Abruzzo e coinvolgono l’intera filiera, compresi i lavoratori che hanno subito una riduzione delle giornate lavorative con conseguente contrazione retributiva. Molte aziende zootecniche hanno perso i primi sfalci di foraggi e si stanno scontando ritardi causati dal freddo e dalle piogge nel trasferimento degli animali sui pascoli.
È necessario che la Regione muova tempestivamente per affrontare la situazione e richiedere lo stato di calamità, sulla base delle relazioni dettagliate inviate dai sindaci dei territori colpiti. È inaccettabile che il settore agricolo continui a subire un’inerzia istituzionale che dura da quattro anni e mezzo, senza azioni ordinarie e preventive, che hanno acuito l’impatto delle recenti calamità naturali. La fotografia della situazione deve essere messa a sistema per attivare tutte le risorse necessarie a proteggere il settore agricolo abruzzese.