
Nonostante le proteste dei cittadini, ha vinto la linea dell’assessore Alfredo Moroni e i due bagni alla Madonna Fore, per cui si paventa lo scempio paesaggistico di un luogo tanto caro agli aquilani, si faranno.
Si è infatti espressa a favore della realizzazione la Commissione Ambiente e Territorio del Comune dell’Aquila e a nulla è servita la proposta di sospensione del consigliere Antonello Bernardi, bocciata nonostante alcuni consiglieri abbiano dichiarato di voler procedere con un ricorso al Corpo Forestale.
L’assessore Moroni, promotore del progetto di realizzazione, ha chiarito ulteriormente come non sia stato possibile costruire i bagni in altre zone perché a rischio idrologico o con vincolo paesaggistico. E poi, ai bagni forse si aggiungeranno anche i conta passi, le lucine che seguiranno tutto il percorso fino all’amata chiesetta.
«A questo punto chiediamo almeno che prima di pensare ad altri progetti si faccia uno studio più approfondito», ha dichiarato Enrico Perilli, presidente della Commissione schierato con Bernardi. «Mi riferisco soprattutto alla possibilità che un nuovo impianto di illuminazione stravolga ulteriormente la natura del luogo».
Favorevoli alla sospensione dei lavori, oltre allo stesso Bernardi e a Perilli anche Angelo Mancini e Raffaele Daniele. Hanno votato per il proseguimento dei lavori, allineandosi con la linea dura di Moroni, anche i consiglieri Pierluigi Mancini, Giorgio Spacca, Daniele Ferella, Stefano Palumbo, Gianni Padovani e Giustino Masciocco.