La senatrice Elisa Bulgarelli, il deputato Michele Dell’Orco e il consigliere regionale Andrea Defranceschi si scagliano contro la manifestazione di Rimini: “Già due anni fa sollevammo il caso, quando all’Apt arrivarono 130mila euro. Quei soldi vadano ai terremotati, no a Cl”.
“La Regione Emilia-Romagna non finanzi più il meeting Cl. Emilia-Romagna e Abruzzo pensino ai terremotati non a Cl”. Lo scrivono in una nota congiunta a 5 Stelle la senatrice Elisa Bulgarelli, il deputato Michele Dell’Orco e il consigliere regionale Andrea Defranceschi.
“Già due anni fa – sottolinea il consigliere – sollevammo il caso dei soldi che la Regione dava, attraverso Apt, al Meeting di Comunione e Liberazione: erano 130.000 euro. Ora faremo un nuovo accesso agli atti per sapere quanto sia stato stanziato quest’anno. In sede di bilancio, a dicembre, chiederemo che tale cifra venga stralciata. Questo dev’essere l’ultimo anno in cui un solo euro pubblico finisce nelle casse di Cl. Ne hanno abbastanza per pagarsi da soli il Meeting. Già sappiamo che la replica sarà che è un evento che porta indotto.
Principalmente, direi, porta visibilità ai politici e detta l’agenda politica dell’autunno. No, grazie”.
“Dal Meeting – sottolinea la senatrice – escono gli indirizzi che la politica, legata a doppio filo col potere di CL, segue. Ieri abbiamo sentito il Ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza ribadire, dopo che l’aveva fatto in Parlamento, che le scuole paritarie sono indispensabili, e che non è possibile farne a meno. Balle”. Bulgarelli ricorda di aver sostenuto il referendum bolognese contro i finanziamenti alle scuole private.
Per Dell’Orco, è “grave che a finanziare il meeting ci siano tre Regioni: Lombardia, Abruzzo ed Emilia-Romagna. La prima guidata per vent’anni da un uomo di Cl e la cosa non sorprende.
Ma le altre due realtà sono impegnate con una difficile ricostruzione post-terremoto, dove ogni singolo euro dovrebbe essere destinato al ritorno alla vita normale”.
Fonte: La Repubblica