Ludoteca, è scontro tra Pd e Comune dell’Aquila
di Alessio Ludovici | 30 Marzo 2023 @ 06:00 | POLITICA
L’AQUILA – Lo scontro politico si sposta tra i banchi della ludoteca comunale del Parco del Sole. Aperta grazie ad un progetto iniziale che aveva permesso la trasformazione della vecchia serra del Parco del Sole in spazio per i bambini, da tempo, da quando è terminato il progetto madre, va avanti in regime di prorogatio. Prima all’associazione Brucaliffo, l’ultima proroga ad una cooperativa della provincia.
E ieri è arrivato l’attacco del Pd, con una nota di Stefano Palumbo e Stefano Albano. La ludoteca sarebbe nel frattempo chiusa, la denuncia dei dem e in più non c’è traccia del bando.
“Oggi la ludoteca è malinconicamente chiusa. E la responsabilità è di una amministrazione miope, distratta, impegnata in una propaganda continua, tra selfie e annunci, che celebra il nuovo trenino al parco giochi del Castello ma non si prende cura dei servizi educativi che andrebbero assicurati alle nostre figlie e ai nostri figli”.
“Al termine della prima fase del progetto – proseguono i consiglieri del Pd – nel giugno 2022, il Comune dell’Aquila avrebbe dovuto pubblicare un bando pubblico per l’affidamento triennale della gestione dello spazio, così da fornire una prospettiva stabile e duratura alla ludoteca: non lo ha fatto. Il sindaco Pierluigi Biondi e l’allora assessore alle Politiche sociali Francesco Bignotti avevano promesso pubblicamente, nel mese di marzo 2022, che avrebbero pubblicato il bando “entro Pasqua”: l’ennesima promessa disattesa. D’altra parte, l’amministrazione non aveva neanche appostato in bilancio le somme necessarie. Sta di fatto che, dopo un periodo di chiusura, la ludoteca ha potuto riaprire, l’estate scorsa, a seguito di una proroga di due mesi concessa alle associazioni che avevano dato vita al progetto; dunque, si è proceduto con un’altra proroga, per la durata di tre mesi, per circa 240 ore totali che, dilazionate, hanno consentito le attività fino ai giorni scorsi. Poi, la ludoteca ha dovuto sospendere di nuovo le attività.
L’amministrazione Biondi, da marzo scorso, non è stata capace di pubblicare il bando per l’affidamento di un servizio così importante: di questo chiediamo conto al sindaco e alla sua Giunta.
Ed ora? Ed ora succede che, a sorpresa, la giunta comunale ha autorizzato un nuovo affidamento diretto di tre mesi ma ad un’altra cooperativa che dovrà, di fatto, ricominciare da capo assicurando la riapertura della ludoteca, ci auguriamo in tempi brevi, e mettendo in campo nuove attività per soli 90 giorni (a meno di altre proroghe, ovviamente)”.
Dal Comune dell’Aquila fanno sapere che la ludoteca non è chiusa né l’attività sospesa. Per la gara per la gestione definitiva sarebbero pronte invece la determina e il capitolato.
“Porteremo il caso all’attenzione del Consiglio comunale”, l’annuncio, nel frattempo, del Pd.