LFoundry, Uiltemp: “Stabilizzati 38 persone su 75, ma non ci fermiamo”

Il segretario generale della Uiltemp Abruzzo Maurizio Sacchetta: "Lavoratori e lavoratrici assunti dal 1 agosto. Stop per ora al presidio permanente, ma resta lo stato di agitazione"

di Redazione | 03 Agosto 2022 @ 20:23 | ATTUALITA'
addetti pulizia lfoundry
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AVEZZANO – La Uiltemp Abruzzo comunica a tutti i lavoratori e alle lavoratrici somministrati in missione nello stabilimento Lfoundry di Avezzano, che “grazie alle azioni di lotta, di sciopero e di presìdi messe in piedi dalla nostra organizzazione insieme con voi e con i rappresentanti sindacali Uilm, e grazie alle interlocuzioni e ai rapporti, avute nel corso degli ultimi anni, con le agenzie per il lavoro, 38 lavoratrici e lavoratori, su 75 che erano stati fermati, hanno ottenuto la stabilizzazione presso l’agenzia Openjob Metis dal 1 agosto, attraverso un contratto di ‘staff Leasing’.

Questo risultato della stabilizzazione- continua il segretario generale della Uiltemp Abruzzo Maurizio Sacchetta – è stato ottenuto anche grazie alla forte presa di posizione dell’assessora al lavoro del Comune di Avezzano Loreta Ruscio e dei sindaci del territorio marsicano, che hanno sposato la nostra lotta e accettato la richiesta della Uiltemp Abruzzo di attivare un patto territoriale per far diminuire la precarizzazione del lavoro, e anche grazie all’intervento dell’assessore al Lavoro della Regione Abruzzo Pietro Quaresimale, che oltre ad aver attivato il tavolo permanente sulla vertenza LFoundry ha aderito convintamente al patto territoriale”.

“Al fine di agevolare il confronto con la Lfoundry per trovare una soluzione condivisa ai tanti lavoratori e lavoratrici a oggi ancora esclusi, sospendiamo il presidio permanente fino alla conclusione del confronto, mantenendo lo stato di agitazione, che riprenderemo in caso di esito negativo del confronto. Inoltre – conclude Sacchetta – nel confronto porteremo avanti tutti gli altri argomenti cari a tutti i lavoratori elavoratricidi cui chiederemo la risoluzione”


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