

I nuovi contratti che l’Ue negozia con Pfizer per una fornitura fino a 1,8 miliardi di dosi (di cui 900 milioni opzionali) per il 2022-2023 avranno un “prezzo notevolmente più alto”.
Lo ha detto il premer bulgaro Boyko Borissov anticipando – riporta il sito della Reuters – un prezzo di 19,5 euro a dose.
“Era a 12 euro, poi è aumentato a 15,5, ora per il 2022-2023 vengono firmati contratti a 19,5 euro”, ha detto Borissov. Un funzionario dell’UE coinvolto nei colloqui – sottolinea Reuters – ha confermato il prezzo citato da Borissov, spiegando però che i negoziati non sono stati ancora conclusi.