di Matilde Albani, L’Editoriale – Da Boston a Saragozza, da Londra a Copenaghen, passando per il Sud America: un viaggio di tre giorni tra le migliori esperienze internazionali di innovazione urbana e un’occasione per scoprire dove stanno andando le nostre città. Tutto questo paradiso è il tema portante della “Smart City Exhibition” 2013, che si svolgerà da domani fino al 16 ottobre a Bologna Fiere.
Come poteva in uno scenario così allettante, mancare la “Smart City” aquilana targata Alfredo Moroni? Per l’irrinunciabile vetrina è stato organizzato un torpedone apposito, con un discreto numero di collaboratori del progetto che soggiorneranno (pensione completa) a Bologna almeno un paio di giorni.
Vale la pena spendere soldi perché in fondo di questo si tratta, per un’occasione importante per la condivisione, la formazione e il networking tra i migliori progetti?
Per l’Assessorissimo evidentemente sì. Moroni con processione al seguito, sarà a Bologna per dimostrare la forza dell’Aquila, prossima alleata con Milano per l’Expo 2015. L’Assessore l’8 novembre sarà a Milano per la firma del protocollo, approvato anche dalla giunta meneghina. Nell’attesa ben venga questa tre giorni, dove L’Aquila dovrebbe portare la sua esperienza vincente all’interno della ricostruzione post sisma. Da noi, intanto, sono rimaste le stesse notizie riguardo ai sottoservizi, appaltati, ma non ancora partiti, il servizio di connettività affidato alla Senel per un progetto già finanziato di oltre 16 milioni di euro, e i 16 milioni per l’Enel per una parte (via Strinella ) di “illuminazione intelligente”.