Vai a farti le analisi al San Salvatore alle 7,35 e sei già al numeretto A076. Ebbene sì siamo in piena estate, in periodo di ferie con il personale ridotto, e ti ritrovi a metterci più di tre ore per effettuare un prelievo, pagamento del ticket escluso. Un po’ troppe per un ospedale considerato un polo d’eccellenza.
Solo un anno e mezzo fa era stato lanciato il sistema Q-Pass. Chiamavi il call center al numero 892.118, servizio Clienti a pagamento di Q-Recup e ottenuto il Q-pass, il codice identificativo personale per prenotare il NEC, il Numero Elimina Code, avevi la possibilità di evitare lunghe attese per effettuare le tue analisi. Che fine ha fatto? Il sistema, in prova, è stato in funzione circa 6 mesi nel 2011 ma l’esperimento è fallito e la ditta si è ritirata, «senza che alla Asl sia costato nulla», dicono dall’Azienda.
Il problema della formazione di code al centro prelievi sarebbe da imputare al server centrale, collocato ad Avezzano, che impedisce un’immediatezza nella lavorazione dell’accettazione delle richieste, viaggiando i dati direttamente via web. I ritardi alle casse per il pagamento del ticket pare siano stati risolti e i tempi di attesa medi su una coda di 40 persone sono stimati in massimo trenta minuti. A breve, in autunno la Asl attiverà il pagamento on-line dei ticket, mentre per le prenotazioni on-line il percorso pare più difficoltoso. Ma non sarebbe più facile attivare il pagamento attraverso il circuito Sisal con cui si pagano oggi anche le bollette?