L’Aquila, nella notte nevicate in montagna. Le previsioni meteo per oggi

di Redazione | 17 Gennaio 2023 @ 08:35 | ATTUALITA'
Credits: Meteo Aquilano
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L’AQUILA – Neve, sia a Campo Felice, 30 cm a Colle del Nibbio, sia sul Gran Sasso, investito da una notte di bufera. La quota neve, informa Meteo Aquilano, è in progressivo ma temporaneo rialzo. “Dai 900-1000 metri di ieri ora si assesta sui 1500 metri, in ulteriore risalita a 1700 metri ad ora di pranzo. Per fortuna però in serata tornerà a toccare i 1000-1200 metri. La stazione meteo-nivologica, installata con il Cetemps a CampoFelice SKI in località Colle del Nibbio (1790m) rileva 29cm di neve (di cui più di 20 caduti da ieri sera). La temperatura attuale è di -0.4°C dopo una minima notturna di -2.0°C.”
 
Le previsioni per oggi, martedì 17 gennaio, a cura di Meteo Aquilano
“Il peggioramento di stampo invernale entra nel vivo. La giornata di martedì vedrà cielo coperto per l’intero periodo. Avremo anche dei rovesci diffusi e persistenti, localmente intensi sulle zone occidentali e sui rilievi esposti ad ovest. Non sono da escludere locali manifestazioni temporalesche. Spostandoci verso est i fenomeni saranno via via meno intensi e diffusi. Quota neve in iniziale rialzo dai 900-1000 metri del mattino fino ai 1600-1700 metri di metà giornata, poi in nuovo successivo calo fino a 1000-1100 metri in serata. Gli accumuli in alta quota saranno molto consistenti.
Temperature minime e massime stazionarie o in leggero aumento (MIN: +0/+4°C, MAX: +6/+10°C). Ventilazione forte sud-occidentale, molto forte sui monti con raffiche superiori a 100-120km/h.”
 
Bernardi: “Da giovedì estensione dell’area innevata”
Conferme anche dal meteorologo aquilano Stefano Bernardi secondo il quale la neve arriverà in maniera abbondante su tutti i monti e nel fine settimana anche a quote molto basse. Tutti i centri di calcolo collimano sul fatto che l’aria fredda sfrutterà tutte le vie possibili per raggiungere il Mediterraneo colpendo in maniera determinante tutta la penisola italiana.
L’iniziale estrazione polare marittima dell’aria prenderà sempre più una componente continentale. Tale progressione porterà  quel calo costante dello zero termico che consentirà alla dama bianca di scendere sempre più di livello.
Da Giovedì prossimo, quindi, è facile aspettarsi un’importante estensione dell’area innevata e, complice le acque con temperatura sopra media dei mari circostanti l’Italia, precipitazioni molto abbondanti.
 
 

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