L’Aquila, licenziata dallo Spazio Conad. Fesica denuncia: “Un’ingiustizia”
di Alessio Ludovici | 19 Novembre 2022 @ 17:50 | ATTUALITA'
L’AQUILA – E’ ancora scontro tra Marcello Vivarelli e lo Spazio Conad del centro commerciale l’Aquilone dell’Aquila. In una conferenza stampa il sindacalista della Fesica ha denunciato l’ingiusto licenziamento di una dipendente della parafarmacia del noto esercizio commerciale che arriva all’esito di una situazione aziendale e sindacale che lo stesso Vivarelli aveva già in passato denunciato come “grave e drammatica”.
Nel caso specifico la dipendente, che lavora nella parafarmacia, sarebbe stata licenziata con dei meri pretesti secondo Vivarelli e solo perché aveva chiesto conto dei suoi diritti rispetto a un inquadramento contrattuale inferiore al dovuto secondo la Fesica.
“Un atto vergognoso. Solo per aver richiesto i diritti spettanti una lavoratrice ha ricevuto una lettera di contestazione e quindi quella di licenziamento in tronco. Peraltro la dottoressa è in congedo parentale per lo stato di salute di un familiare. Questo dimostra la sensibilità dell’azienda. Noi denunceremo la vicenda in tutte le sedi competenti”.
“Qui ancora ci sono i padroni – ha insistito Vivarelli – che pensano persino di poter negare il diritto alle ferie. Il padrone, perché i datori di lavoro sono quelli che si interfacciano correttamente con i sindacati e i dipendenti, si è permesso anche di non mandare in ferie le dipendenti dello spazio Conad dell’Aquila. Speriamo che Conad Adriatico prenda parte in causa e si faccia vivo con questa sigla sindacale che non riceve da quattro anni”