Enza Blundo, neo senatrice del Movimento5Stelle, aquilana di adozione, è contenta di questa esperienza romana iniziata ieri, all’Hotel Universo, con un primo incontro in una giornata quasi primaverile.
La prima volta dei 163 eletti per conoscersi e guardarsi in faccia, uno ad uno, durante una lunga diretta streaming. «Mi occuperò di ricostruzione all’Aquila, perchè, francamente, la ricostruzione all’Aquila non c’è stata…», si è presentata così Enza Blundo ai suoi colleghi “grillini”, esortando tutti gli eletti «a restare uniti come gruppo».
Sulle decisioni immediate da prendere, «all’unanimità, dal basso, – conferma la Blundo – è stato deciso di non dare alcuna fiducia ai partiti e a questa politica di scambio, ormai vecchia». E ha ricordato le paole di Casaleggio, «abbiamo già detto che una fiducia a un governo dei partiti non la daremo. Il governo lo individuerà il presidente Napolitano».
La novità? Ci sarà una rotazione dei rappresentanti alla Camera e al Senato ogni tre mesi. Una volta eletti capigruppo, Vito Crimi e Roberta Lombardi (ma la definizione preferita dai grillini è “portavoce”), hanno deciso di non organizzare alcuna conferenza stampa. La comunicazione interna sarà gestita con un Google group, ci sarà un forum per la logistica e i gruppi parlamentari si vedranno una volta a settimana.
La distanza tra M5S e stampa italiana rimane. La senatrice aquilana ha tenuto a precisare che non ci sono preclusioni verso nessun organo di stampa. Verrà valutato di volta in volta con chi si ha a che fare dopo che Grillo è stato assalito, danneggiato e schiacciato dai media.
«Una cosa importante – ha evidenziato Enza Blundo – è che Gianroberto Casaleggio, dopo aver esposto le posizioni ufficiali del Movimento, ha ribadito a tutti che non prenderà emolumenti di alcun tipo per la sua attività».
Prossimo appuntamento domenica 10 marzo per un nuovo incontro organizzativo.