L’Aquila, la notte di San Lorenzo tra swing e jazz
di Redazione | 11 Agosto 2020 @ 15:03 | ATTUALITA'
L’AQUILA – Cene stellare in tutti i sensi quella di ieri sera al ristorante aquilano la Cerella che ha visto sul palco il trio swing e jazz composto da: Federica di Stefano voce, Giovanni D’Eramo al contrabasso e Mattia Marrone al piano. La musica ha accompagnato i piatti speciali preparati da Beatrice Muzi chef emergente figlia del boss Riccardo. Ad orchestrare l’organizzazione Helga Corpora reduce dal successo degli appuntamenti estivi della manifestazione “Il cortile dell’arte“, incontri di pittura, arte e tradizioni conditi da buon cibo.
Coinvolgente ed emozionante la musica proposta dal trio che,con un repertorio variegato ha incantato i presenti. Originariamente il trio nasce come duo pianoforte contrabbasso da un’idea del pianista Mattia Marrone, che grazie alla sua grande passione per il linguaggio pianistico del jazz primordiale fa un grande lavoro di trascrizione e arrangiamento di brani di autori come Errol Garner e Count Basie.
In seguito al duo si aggiunge la cantante Federica Di Stefano, che arricchisce di molto la formazione anche grazie al suo virtuosismo e gli strabilianti effetti vocali che è in grado di produrre.
Nel repertorio del Trio oltre che ai brani ci Basie e Garner troviamo una varietà di standard americani, brani più “leggeri” arrangiati in stile jazz, e brani della tradizione jazzistica europea nonché chanson francesi sempre riportate in stile più jazzistico.
Per quanto riguarda i singoli artisti Federuca Di Stefan,o talentuosa cantante jazz nonchè fondatrice del trio, ha studiato canto jazz presso il conservatorio Casella dell’Aquila. Vanta importanti collaborazioni con artisti del calibro di L’aura nonché partecipazioni a importanti festival come la notte della taranta, jazz per l’Aquila, Formello jazz festival, village celimontana. È leader della band gipsy-swing les petits papiers.
Mattia Marrone, pianista eclettico e versatile, vanta una laurea in pianoforte presso il conservatorio dell’Aquila e la partecipazione e la vittoria di diversi premi in importanti concorsi pianistici italiani ed esteri.
L’amore per il blues lo porta a studiare il linguaggio dei grandi pianisti americani del secolo scorso, sfociando poi naturalmente sullo studio dello swing e del jazz.
E poi Giovanni D’Eramo, Diplomato in contrabbasso classico presso il conservatorio di Frosinone ha al suo attivo numerose apparizioni in pubblico con artisti del calibro di Giovanni Sollima, fabrizio bosso, Enrico Melozzi.
Nonostante la formazione classica che lo porta a collaborare stabilmente con orchestre e formazioni da camera classiche, si appassiona al jazz e derivati. Vanta partecipazioni a importanti festival come il jazz per L’Aquila, Formello jazz Festival, Direzione Alterità festival, village celimontana. Insieme alla cantante Federica di Stefano porta avanti il progetto gipsy-swing Les Petits Papiers.