L’Aquila, l’11 giugno torna la Bike Marathon Gran Sasso d’Italia
di Redazione | 08 Giugno 2023 @ 12:55 | SPORT
L’AQUILA – Il prossimo 11 giugno, torna la Bike Marathon del Gran Sasso d’Italia. L’evento rientra nel calendario di “L’Aquila Rinasce con lo Sport 2023” promosso e finanziato dal Comune, e prevede tre percorsi: corto (90 km con dislivello di 1.365 metri), medio (110 km con dislivello di 2.164 metri) ed extreme (135 km con dislivello di 3.000 metri).
La manifestazione è stata presentata dagli organizzatori, Marco Capoferri ed Ezio Amatucci, alla presenza dell’assessore comunale allo Sport Vito Colonna, del presidente del comitato L’Aquila Rinasce con lo Sport Francesco Bizzarri, del sindaco di Calascio Paolo Baldi e di Claudio Ucci de La Millenaria Terre dei popoli che sostiene l’evento.
La gara prenderà il via da Fonte Cerreto, base della funivia del Gran Sasso, e vedrà i ciclisti scalare la montagna più alta dell’Appennino, sotto il Corno Grande (2.912 metri), il picco più elevato del massiccio. La gara scalerà poi sino al termine della strada asfaltata, sopra Campo Imperatore, arrivo di tappa del Giro d’Italia di quest’anno, a quota 2.130 metri.
Da quest’anno, sul percorso corto sarà possibile partecipare con qualsiasi tipo di bici: bici da corsa, gravel, eBike Bdc ed eBike Mtb. Rimane comunque obbligatorio essere in possesso del tesseramento ad almeno uno degli enti (Fci, Acsi, Csi) oppure tesseramento giornaliero (può essere sottoscritto al momento dell’iscrizione) e del certificato medico sportivo agonistico per la pratica del ciclismo.
La chiusura completa delle strade al traffico motorizzato sino alle ore 12,15 consentirà ai partecipanti di pedalare in assoluta sicurezza e di godersi il fantastico scenario del Parco Nazionale del Gran Sasso d’Italia e Monti della Laga. Tutti i ciclisti dovranno raggiungere il traguardo entro le 14,30.
La Bike Marathon del Gran Sasso d’Italia è una gara imperdibile per gli amanti del ciclismo, che potranno sfidarsi su percorsi impegnativi e spettacolari, con il Gran Sasso d’Italia come scenario mozzafiato.