

L’AQUILA – Che questa estate sarebbe stata all’insegna del turismo in libertà era quasi scontato Se in molti hanno rinunciato alla vacanza, c’è chi non si è perso d’animo e ha deciso di trascorrere a L’Aquila qualche giorno in camper nel rispetto del distanziamento interpersonale. La mancanza di piazzole e di aree sosta degnamente attrezzate non ha fermato l’arrivo di tanti appassionati che hanno preso d’assalto le uniche due aree attrezzate lungo via Strinella e a Porta Napoli, nei pressi dell’ex Dazio, entrambi carenti di servizi essenziali e insufficienti per una città delle dimensioni dell’Aquila.
In mancanza d’altro, i camperisti si sono riversati nel parcheggio di Villa Gioia che serve il Tribunale e gli uffici del Comune. Occorrerebbe una maggiore interesse da parte dell’amministrazione anche perchè abbiamo una legge regionale, che mette finanziamenti a disposizione dei Comuni per attrezzare aree di sosta pubbliche per camper. Presentata nel settembre 2019, dunque molto prima dell’emergenza sanitaria.