L’Aquila, Forza Italia inaugura il comitato: “Noi fondamento del pensiero conservatore”

di Alessio Ludovici | 10 Settembre 2022 @ 20:14 | VERSO LE ELEZIONI
Forza Italia
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L’AQUILA – Inaugurato oggi pomeriggio il comitato elettorale di Forza Italia in vista delle prossime elezioni politiche del 25 settembre. Al “taglio del nastro” anche i candidati: Nazario Pagano, coordinatore regionale di Forza Italia e candidato capolista al proporzionale della Camera, Lorenzo Sospiri, presidente del Consiglio regionale e candidato capolista al Senato, Maria Luisa Ianni, capogruppo di Forza Italia nel consiglio comunale dell’Aquila e seconda nel listino per il Senato. Con loro volti vecchi e nuovi del centrodestra: il coordinatore cittadino Stefano Morelli, l’assessore Roberto Tinari con la consigliera Gloria Nardecchia, l’ex capogruppo Giorgio De Matteis. Volti nuovi anche, almeno per Forza Italia, Rinaldo Tordera e Roberto Riga il cui avvicinamento a Forza Italia è stato annunciato dallo stesso Pagano. E poi il gruppone di L’Aquila Futura, il movimento civico di Roberto Santangelo, presente in piazza con l’assessore comunale Manuela Tursini, l’ex consigliere comunale Luca Rocci e la consigliera comunale Laura Cococcetta.

Pezzi di centrodestra e non solo che trovano una sponda in Forza Italia. I sondaggi dimostrano una certa solidità a livello nazionale e il ruolo di Forza Italia potrebbe alla fine risultare strategico nello scenario italiano. Concetto ribadito con forza negli interventi di Sospiri e Pagano. 

Sospiri ha ricordato il posizionamento internazionale di Forza Italia all’interno delle grandi famiglie conservatrici occidentali e l’esperienza dei suoi amministratori. “Noi siamo stati, siamo e saremo qualcosa nel mondo. Altri sono forti oggi alcuni ma vediamo cosa saranno domani, alcuni lo erano ieri ma già non lo sono più. Non c’eravamo e ci saremo perché siamo il fondamento del pensiero conservatore e senza di noi non si governa da nessuna parte”. Il riferimento alla parabola della Lega e all’attuale boom di Fratelli d’Italia è esplicito: si va insieme ma ognuno, evidentemente, gioca la sua partita fino in fondo.

Parole al miele, infine, per l’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi, di cui è stato ricordato l’impegno nell’emergenza terremoto. 


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