di Matilde Albani, L’Editoriale – C’e da scommettere che lo “sgombero” forzato o meno, dell’asse Fontana Luminosa – Piazza Regina Margherita previsto per fine estate, provocherà la solita maretta dubito dopo la Perdonanza, quando i coraggiosi che hanno ricollocato le loro attività’ in quel fazzoletto sbiadito di suolo, dovranno alzare i tacchi per far posto ai cantieri.
Se proviamo a nominare Fanfani o Cioni, ci ridono in faccia. Siamo a luglio, i giorni passano, ma tutto e’ terribilmente vago come nella tradizione.
Tra gli operatori c’è rassegnazione, mistero e rabbia. Chi prima non pensa..dopo sospira..dice sempre mia madre! Immagino allora una sorta di manzoniana rivolta del pane..verso quale “forno” pero’, non si capisce bene.
“Una cosa e’ certa ” bisbiglia un commerciante “ancora con i figli e i figliastri, perché a quanto pare il noto locale di via Castello restera’ dov’è, mentre altri, lontani dei cantieri, dovranno chiudere!”.
L’aria che tira e’ quella di una tregua armata..in attesa che si presenti il problema…
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Testo ed interviste di Matilde Albani, riprese di Elisabetta Di Giorgio