L’Aquila. Carenza personale Ata: aperto un tavolo tecnico provinciale
di Marianna Gianforte | 05 Novembre 2022 @ 06:13 | ATTUALITA'
L’AQUILA – Annullato il presidio di protesta previsto per lunedì 7 davanti alla sede della prefettura della Provincia dell’aquila. È il primo effetto dell’incontro delle organizzazioni sindacali Flc Cgil, Uil Scuola, Snals Confsal della provincia dell’Aquila, con i rappresentanti regionali delle sigle sindacali e quelli dell’ufficio scolastico regionale avvenuto giovedì 3. “Un incontro che ha di fatto aperto un tavolo di discussione sulle criticità del personale Ata in Abruzzo – spiegano le segretarie provinciali della Flc Cgil Miriam Anna Del Biondo, della Uil Scuola Maria Gracia Commito e della Snals Confsal Maria Rosaria Lupi -, a cui è immediatamente seguito un incontro provinciale con l’ufficio scolastico provinciale, concluso con la calendarizzazione di ulteriori date per proseguire il confronto su un problema che riguarda tutte le scuole della provincia (e d’Italia) e cioè la carenza di personale non docente. L’impegno comune preso nel corso dei due incontri è di procedere alla mappa delle problematiche e cercare soluzioni effettive, concrete, a tre mesi dall’avvio delle attività scolastiche.
“In entrambi gli incontri – spiegano le referenti delle tre sigle sindacali – si è convenuto sull’importanza di riconoscere che le criticità incontrate dalle scuole nel garantire il servizio scolastico, contestualmente al rispetto delle norme contrattuali che regolano il lavoro del personale, derivano fondamentalmente dall’inadeguatezza dei parametri nazionali che, come non smetteremo mai di affermare, non sono più attuali ai numeri della nostra provincia sempre più soggetta a fenomeni di spopolamento e mortificata da eventi sismici di rilievo. Non sono i nostri numeri che devono cambiare, ma i parametri che devono riflettere le complessità di territori montani che non sono come gli altri. Riconoscere questo è un punto di partenza per chiedere una soluzione politica a livello nazionale, altrimenti ci troveremo presto a dover fare i conti con misure di accorpamenti e chiusure che favoriranno ulteriormente lo spopolamento delle aree interne e l’affollamento delle scuole cittadine che presentano differenti ed altrettanto importanti complessità”.
Nei prossimi giorni le tre organizzazioni sindacali incontreranno i lavoratori e le lavoratrici della provincia dell’Aquila in un’assemblea che seguirà il primo incontro calendarizzato con l’ufficio scolastico provinciale di lunedì 14.