‘In un Paese in cui c’e’ la certezza matematica di avere eventi sismici si e’ realizzata una importante Protezione Civile e non un sistema codificato di ricostruzione”. Lo ha dichiarato il ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, durante l’audizione nelle Commissioni Finanze e Attivita’ produttive della Camera, presentando l’emendamento al decreto legge sviluppo presentato dal governo per la ricostruzione post-terremoto in Abruzzo. ”Impossibile giustificare – per Barca – perche’ ci siamo mossi in cinque modi diversi in cinque terremoti diversi”.
A questo proposito l’emendamento prevede che, al termine della ricostruzione, una parte del personale impegnato in Abruzzo sia assunto dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per essere inserito all’interno di nucleo di esperti che possano operare anche in futuro.