La pizza all’amatriciana è la preferita dagli aquilani in quarantena

di Redazione | 27 Aprile 2020 @ 07:40 | ATTUALITA'
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L’AQUILA – È all’amatriciana la pizza preferita dagli aquilani in quarantena. Con pomodoro, guanciale di Amatrice e pecorino di Castel del Monte, una specialità della cucina abruzzese trasmigrata in quella laziale, condimento tradizionalmente utilizzato per la pasta.

“Il lavoro è proseguito bene nonostante il lockdown”, dice Fabio Mutignani, vincitore del Campionato accademico nazionale della Pizza 2019, che nella sua pizzeria, Farina del mio sacco nel quartiere Santa Barbara, ha attivato il servizio a domicilio sin dai primissimi giorni in cui sono state imposte le restrizioni e la chiusura di bar e ristoranti, “la richiesta non è mai mancata”.

“Devo ringraziare i miei collaboratori e i nostri clienti che ci stanno seguendo, noi ce la stiamo mettendo tutta”, aggiunge il pizzaiolo, “riceviamo sempre più complimenti che ci danno forza per continuare. Anche le critiche ci stimolano a migliorare, considerando che abbiamo aperto da appena quattro mesi”.

Insieme all’amatriciana, le pizze più ordinate sono la Fiori in mare, con mozzarella fiordilatte, fiori di zucca, alici, stracciata, cipolla rossa e granella di pistacchi, e la 3^ Classificata, con formaggio spalmabile allo zafferano, cime di rapa, involtino di cavolo nero, porro, guanciale croccante e stracciata.

Mutignani, che è l’unico a coltivare lo zafferano in centro storico, privilegia le produzioni locali delle materie prime: “Utilizziamo farine di mulini aquilani con cui faremo presto anche la pasta, visto che nelle prossime settimane inizieremo a fare il pranzo”.

“Per gli impasti, con lievitazioni lunghe e naturali, utilizziamo solo farine di grani antichi e italiane al 100 per cento, mai 00 ma di tipo 1, ma ricche di fibre e digeribilissime”, aggiunge. (m.sig.)


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