Iv, Renzi: “Noi fedeli. Pd ha abbandonato casa riformista”
"Penso che nel 2022 si vada a votare"
di admin | 21 Novembre 2021 @ 17:42 | POLITICA
FIRENZE (ITALPRESS) – “Siamo caduti, ma solo chi striscia non cade. La storia di queste 11 edizioni di ‘Leopolda vedo un incredibile capacità di innovazione”.
Lo ha detto il leader e senatore di ‘Italia Viva Matteo Renzi dalla kermesse della Leopolda in svolgimento a Firenze.
“Ripartiamo dalle battaglie su cui abbiamo marcato la nostra identità. Noi non abbiamo mai cambiato posizione. Qualcuno deve spiegare perchè ha abbandonato gli ideali da cui eravamo partiti. Noi rimaniamo quelli del Jobs act ed industria 4.0, loro strizzano l’occhio ai populisti dei reddito di cittadinanza. Noi non abbiamo firmato i decreti Salvini, non siamo andati con chi andava a braccetto con i gillet gialli. E’ il Pd che ha abbandonato la casa riformista da cui era partita. Noi abbiamo fatto l’operazione contro il Papeete accettando di stare in quella stagione con il M5s prendendo una scatola di Maalox per evitare che fra due mesi fosse avvenuta l’elezione di un presidente della Repubblica sovranista”.
E sul Pd, Renzi ha continuato: “Quelli che dal Pd che non siamo in contraddizione con noi stessi, vi ricordo che 10 mesi fa eravate quelli o Conte o morte, e che facevamo le battaglie per una poltrona in più. Ora l’Italia è più al sicuro con Mario Draghi presidente del Consiglio. La discussione sul Centro mi fa venire l’orticaria. Il campo largo? C’era un periodo politico dove il Pd aveva il 40%, non nei sondaggi e l’ha affondata la ditta”.
“Penso che nel 2022 – ha aggiunto – si vada a votare. Non decidiamo noi. Penso che sarebbe un errore. La priorità in questo momento sarebbe lavorare sul Pnrr, un’incredibile mole di denari ma non perchè li ha portati Conte. Una mole di denari che non avremo per anni”. “Ho l’impressione che i principali leader delle forze politiche italiane, ovvero i leader di Lega, Movimento cinque Stelle, Fratelli d’Italia e Pd, abbiano interesse a votare per interesse politico personale. Dobbiamo essere pronti all’una o l’altra ipotesi” ovvero andare a votare o no nel 2022″.
“Ci sta arrivando tanto fango addosso, ma il sorriso non riusciranno a togliercelo”. Lo ha detto il deputato di ‘Italia viva e ex ministro Maria Elena Boschi dal palco della Leopolda. “Chi pensa di andare con Salvini e Meloni – ha aggiunto – o con Conte e Taverna, può andarsene. Noi saremo sempre contro i populisti, saremo sempre da un’altra parte. Negli ultimi anni io, noi, siamo stati massacrati. I responsabili politici di questa gogna mediatica, sono i populisti, chi dai social ha avuto un credito politico. Da 94 mila pagine che sia emersa una mail di un giornalista mi fa gelare il sangue. La macchina del fango l’abbiamo subita, altri l’hanno organizzata e costruita. Sono salita su questo palco sei anni fa dopo aver pianto una notte intera, da sola a piangere per le accuse a mio padre di aver distrutto il sistema bancario e di ogni nefandezza. Io sapevo che non era vero e mi sentivo impotente. Sono salita su questo palco col mio sorriso migliore ci ho messo la faccia per difendermi da accuse ingiuste, dandomi della ladra e della corrotta”. (ITALPRESS).